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Notiziario Marketpress di Mercoledì 05 Ottobre 2011
 
   
  PESCA: AIUTI ALLA MARINERIA PER EMERGENZA PORTO PESCARA

 
   
  Pescara, 6 ottobre 2011 - Con l´approvazione della variazione di bilancio la Giunta regionale ha dato il via libera definitivo allo stanziamento di ulteriori 213.000 euro da destinare agli operatori della pesca, alle prese con l´emergenza del Porto di Pescara. Lo ha reso noto l´assessore alla Pesca, Mauro Febbo. "Tale importo - ha spiegato - si aggiunge ad altri fondi, già stanziati con una delibera nel mese di luglio, che prevedeva l´attivazione di un Bando specifico, per arrivare ad un totale di 500.000 euro messi a disposizione in regime di "de minimis" dalla Regione. Ricordo - ha proseguito Febbo - che il 3 giugno scorso, con un´ordinanza della Capitaneria di porto di Pescara è stato interdetto l´accesso al Porto Canale causando ulteriori disagi ai pescatori già danneggiati dal mancato dragaggio, che tengo a precisare non è di competenza dell´amministrazione regionale. Subito dopo è stata convocata la Conferenza della Pesca che, esaminata la situazione, ha dato parere favorevole alla destinazione dei fondi proprio per questa emergenza. Vista anche l´attuale situazione, la Giunta regionale ha fatto uno sforzo enorme per stanziare tali fondi in regime di "de minimis" (287 mila euro di Fondi comunitari F.e.p. E 213 mila reperiti con una variazione di bilancio), da destinare agli operatori della pesca alle prese con le enormi difficoltà che hanno colpito il Porto". Con l´approvazione della prima delibera è stato attivato il bando in merito al quale nei giorni scorsi è stato stilato l´elenco delle istanze ammissibili. Dopo la verifica dei requisiti e la regolarità delle aziende richiedenti si potrà procedere alla liquidazione. "Spiace constatare però che a oggi risulta che solo 5 aziende hanno presentato tutti i documenti richiesti, tra i quali c´è anche il Durc (Documento unico di regolarità contributiva)", ha evidenziato l´Assessore. "Ci tengo a sottolineare la celerità con la quale abbiamo portato a termine l´iter, nel rispetto sia del tetto de minimis a livello nazionale sia delle disposizioni e dei contenuti del Regolamento comunitario. Quindi per tutto quello che è di competenza della Regione Abruzzo gli impegni presi, anche in prima persona, con i pescatori sono stati pienamente rispettati e mantenuti".  
   
 

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