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Notiziario Marketpress di Giovedì 18 Gennaio 2007
 
   
  PRESENTATA LA 7° EDIZIONE DI NETMAGE FESTIVAL DAL 25 AL 27 GENNAIO A BOLOGNA E VENERDI´ 2 FEBBRAIO A FERRARA

 
   
   Bologna, 18 gennaio 2007 - Live-cinema, performance, ambienti, mixed-media installazioni, e - novità di quest´anno - una sezione interamente dedicata alla magia del suono. Dal 25 al 27 gennaio a Bologna (e a Ferrara il 2 febbraio) si svolgerà la settima edizione del Netmage festival, appuntamento culturale di rilievo internazionale sulle arti elettroniche, ideato e realizzato dal network Xing. Netmage propone anche quest´anno un ricco programma di produzioni e progetti per offrire un variegato scenario sulla ricerca audiovisuale contemporanea nelle cornici suggestive di Palazzo Re Enzo di Bologna e di Palazzo Paradiso a Ferrara. Evento speciale di questa edizione, l´anteprima dell´ultimo capolavoro di David Lynch, il film "Inland Empire". "Siamo al secondo anno di collaborazione - ha riferito l´assessore regionale alla cultura Alberto Ronchi nel corso della presentazione - poiché si tratta di un´iniziativa di rilievo internazionale che incrocia in modo positivo le diverse linee di programmazione della politica culturale regionale, cioè l´interesse per il contemporaneo, i giovani, la multimedialità e l´innovazione". Rochi ha inoltre sottolineato l´importanza di aprire la partecipazione ad altre città della regione, per far scoprire anche luoghi di grande bellezza, come è l´interno della Biblioteca Ariostea a Ferrara , ma anche nel tentativo di costruire sempre di più delle reti, unire le forze, riuscire a presentare le novità in più parti del territorio. "Per quanto riguarda le risorse - ha aggiunto Ronchi - la regione e il Comune non possono fare più di tanto: c´è bisogno di un quadro complessivo nazionale che tenga conto del fatto che la cultura è una parte importante della nostra economia, che sappia confrontarsi con il contesto europeo, dove la defiscalizzazione è ampiamente utilizzata anche dai privati". "L´obiettivoè quello di togliere l´acqua alla gola a queste realtà produttive, che lavorano con tanta passione ma che hanno difficoltà a programmare per la mancanza di risorse". D´accordo con Ronchi sul fatto che il festival possa essere allargato anche ad altri luoghi l´assessore alla cultura e Rapporti con l´Università del Comune di Bologna Angelo Guglielmi: "Il coinvolgimento di più città può sollecitare lo schema di coproduzioni e di circuitazione degli spettacoli, con un notevole risparmio nella programmazione". "Netmage è un´iniziativa straordinaria - ha concluso - nel solco di ciò di cui si ha più bisogno, cioè innovazione". "Il bando internazionale - ha illustrato Daniele Gasparinetti codirettore del festival- ha visto la candidatura di oltre 180 progetti provenienti da tutto il mondo. Tra questi la direzione artistica di Netmage ha selezionato 4 opere audio-video che verranno presentate sul palco principale come esempio di nuovi orientamenti espressivi. Si tratta dei lavori di Kjersti Sundland/anne Bang-steinsvik (N), Aki Onda/oren Ambarchi/alan Licht (Usa/australia/jap), Charles Atlas/chris Peck (Usa) e Studio Brutus/citrullo Int. /taxonomy (I), presentati nel corso delle tre giornate all´interno di un programma complessivo che prevede quindici eventi live. Parallelamente, Netmage 07 ha commissionato una nutrita serie di live-media a cinque coppie di artisti, visivi e sonori, Armin Linke/carl Michael von Hausswolff (I/sw), Carlos Casas/sebastian Escofet (E/arg), Opificio Ciclope/egle Sommacal (I), Moira Ricci/invernomuto (I), John Duncan/leif Elggren (Usa/sw) con un invito a Roberto Mendoza (Mex), per arricchire la ricognizione verso le tensioni audio-visuali provenienti da Centro e Sud America. Produzioni che saranno presentate in prima assoluta al festival. La suggestione del commitment che Netmage ha lanciato a questi artisti per l´edizione 2007, è di confrontarsi con la rappresentazione fotografica e documentale del reale in rapporto al supporto fantasmagorico costituito dalle multi-proiezioni digitali, dispiegate nel grande salone dei Podestà di Palazzo Re Enzo. "Il programma del festival - ha sottolineato Andrea Lissoni codirettore del festival - costituisce nel suo insieme un ´world-scape´ visivo ed emozionale che riattraversa tecniche e territori dell´immagine-movimento novecentesco e contemporaneo, rimettendo in scena elementi che appartengono alla tradizione video, fotografica e cinematografica, intese come pratiche di rappresentazione e di racconto su zone d´ombra della superficie terrestre e dei territori dell´immaginario". I live audio-video porteranno gli spettatori a transitare attraverso la rappresentazione delle identità ´gender´ trattate dal duo norvegese Kjersti Sundland/anne Bang-steinsvik, o dal maestro della video-arte statunitense Charles Atlas e dal fotografo di origine giapponese Aki Onda, per passare a due intense indagini visive sui paesaggio del pianeta raccolte da Armin Linke e Carlos Casas, o al doppio sguardo incrociato sul Messico con l´indagine di Opificio Ciclope sul fenomeno della Sacra Muerte, e la lunga passeggiata di Roberto Mendoza nella megalopoli di Città del Messico. La serie di produzioni del festival si completa con la presentazione di "Bissera", opera audio-video realizzata dai giovani autori Moira Ricci/invernomuto. Il percorso tra reale e destituzione del reale, che è anche un´intensa esperienza sonica, come nel caso dell´originale produzione "Something Like Seeing In The Dark" eseguita dal duo John Duncan/leif Elggren, culmina in una spettacolare evento di "live-cinema-theoria" ideato da Emiliano Montanari ed Enrico Ghezzi: "Eyerophany", evento inaugurale del festival, che vedrà al suo centro la partecipazione performativa di David Lynch e Angelo Badalamenti da Los Angeles, in concomitanza con l´uscita nelle sale di "Inland Empire", assieme agli interventi di Trentemøller feat Dj. T. O. M. , Asja Bettin e i cortocircuiti teorici di Thomas Pynchon, Paul Virilio, Hideo Kojima. La sezione performativa di Netmage, presentata da Silvia Fanti è incentrata per il 2007 sulla commissione affidata a Kinkaleri (I) "Uh!": un evento sui limiti e l´estensione della visione. A chiusura di ogni serata a Palazzo Re Enzo, verrà realizzato un programma notturno in collaborazione con Pdf (Post Distorsonie Festival) e Il Cassero, realtà organizzative forti di una radicata esperienza, che presenteranno nella cornice di Netmage due proposte di contenuto dai più evoluti mondi del clubbing, per allargare gli immaginari e le sonorità offerti al pubblico. Pdf propone l´artista inglese Milanese (Uk), e Il Cassero i live-set di Glimpse (Uk) e Robert Babicz (D). Palazzo Re Enzo ospiterà inoltre la video-installazione "We sit and watch the sunset" di Ottonella Moccellin e Nicola Pellegrini (I), proposta dalla Galleria Lia Rumma per Artefiera Art First. Ultima importante novità di questa edizione di Netmage, è l´avvio di una nuova sezione dal titolo ´Sound Dissection´ dedicata alla magia del suono, realizzata a Ferrara al Teatro Anatomico della Biblioteca Ariostea, venerdi 2 febbraio. Stretti attorno a tre giovani musicisti e un riconosciuto maestro - Will Guthrie (Australia), Mattin (Paesi Baschi), Thomas Ankersmit (Nl) e Philip Jeck (Uk) - 30 spettatori alla volta siederanno al tavolo anatomico che consentirà di seguire con attenzione differenti processi di manipolazione sonica accorpati in un intenso pomeriggio che chiude il programma del festival. .  
   
 

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