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Notiziario Marketpress di Venerdì 14 Ottobre 2011
 
   
  SAN PATRIGNANO: WEFREE DAY 2011 - FORUM, INCONTRI, ESPERIENZE PER UN MONDO LIBERO DALLE DIPENDENZE

 
   
  2000 studenti delle scuole superiori di tutta Italia incontrano politici, personalità della società civile e medici, per discutere delle nuove forme di dipendenza e conoscere realtà sociali provenienti da tutto il mondo che si impegnano ogni giorno per dare un futuro a giovani che vivono ai margini della società. Coinvolti nell’organizzazione di questa manifestazione i ragazzi della comunità di San Patrignano Il 15 ottobre 2011 la comunità di San Patrignano apre le sue porte alla quarta edizione del Wefree Day, una giornata dedicata a incontri, spettacoli teatrali, musica, arti di strada e danza, con l’obiettivo di far scoprire ai giovani, attraverso un approccio di vita positivo e consapevole, l’importanza di una vita libera da ogni forma di condizionamenti e dipendenze. A introdurre la manifestazione con un saluto ai partecipanti, il Ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, e il Sottosegretario con delega al contrasto delle tossicodipendenze, Carlo Giovanardi. La giornata, che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, è stata realizzata in collaborazione con la Fondazione Ania e il M.i.u.r., e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del Ministero della Salute, del Ministero della Gioventù, dell’Unric (Centro regionale di informazione delle Nazioni Unite) e del Comune di Rimini. Il Forum di apertura La giornata si aprirà con il forum Istituzionale dedicato a un approfondimento sulla diffusione e il consumo delle cosiddette droghe “legali” e a come le politiche di riduzione della domanda intendano affrontare quella che appare come una precisa strategia di marketing orientata alla creazione di una società medicalizzata e “dipendente”. Al centro, l’aumento del consumo dei farmaci per motivi non medici. Negli Usa, dopo la marijuana, sono la principale sostanza d’abuso e i sedicenni italiani sono quarti in Europa per consumo. Un fenomeno che chiama in causa case farmaceutiche e gli stessi medici, in particolare gli psichiatri alle prese con la redazione del nuovo Dsm (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali) in cui l’elenco delle malattie mentali potrebbero raggiungere addirittura quota 900. Per questo ci sarà fra i relatori lo psichiatra americano Allen Frances, responsabile della task force che ha redatto il Dsm Iv e che oggi ne è diventato uno dei critici più convinti. Con lui anche Ray Wagner, avvocato canadese impegnato in una class action contro la Purdue Pharma, casa farmaceutica produttrice dell’antidolorifico oppioide Oxycontin che in Nord America è al centro di una vera e propria epidemia. A parlare della situazione italiana il Capo Dipartimento Antidroga Giovanni Serpelloni e ancor più nello specifico, per quanto riguarda l’abuso di farmaci da parte dei minori, Paolo Roberti di Sarsina, componente del comitato “Giù le mani dai bambini”. Quindi Valentina Aprea, presidente della Commissione Cultura presso la Camera dei Deputati. Gilberto Gerra, Direttore Prevenzione e Salute presso l’Unodc Italia e Fabrizio Oleari, Capo Dipartimento Prevenzione e Comunicazione presso il Ministero della Salute. Esperienze a confronto Molte e stimolanti le associazioni che porteranno il loro contributo alla giornata. Sarà possibile conoscere i ragazzi canadesi di Unity Charity, protagonisti di attività sociali attraverso la breakdance, i portoghesi Trasformers e gli ugandesi dell’Uganda Breakdance Project, già presenti al Wefree Day della scorsa edizione. Ma ci saranno anche diverse e nuove realtà, provenienti da parti opposte del pianeta. Ad esempio, i ragazzi di The Point, che insegnano le arti circensi nel Bronx di New York, i brasiliani di Companhia de Dancha Urbana, che aiutano giovani disagiati attraverso la capoeira, i rapper Sociedad Real (Colombia) o Skateistan dall’Afghanistan, un’incredibile gruppo di ragazze che pratica lo skate come strumento di socializzazione in una palestra di Kabul. Accanto ad essi troveranno spazio al Wefree Day alcune interessanti organizzazioni italiane, come Contourella Dance Project e Ali Onlus che, rispettivamente a Milano e Roma, utilizzano la danza come mezzo di inclusione sociale. Tutte realtà che gli studenti potranno vedere in azione durante il pomeriggio e con cui potranno confrontarsi durante i Forumio, momenti di discussione in cui alcune di queste realtà saranno affiancate da giornalisti e personaggi del mondo dello spettacolo che hanno seguito il tema del narcotraffico o che sono impegnati in opere di volontariato. Fra questi il giornalista e direttore contenuti di radio 101, Andrea Amato, il fotografo Alberto Giuliani, il regista Pasquale Pozzessere, il comico di Zelig Rocco Ciarmoli e lo “sbirro antidroga” della questura milanese Angelo Langè. La giornata sarà preceduta dal Wefree tour. Martedì 11 ottobre e giovedì 13, i ragazzi di San Patrignano assieme alle realtà sociali sopracitate saranno presenti prima a Rimini (teatro Novelli) e poi a Bologna (teatro Testoni), dove si esibiranno e incontreranno i giovani delle città  
   
 

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