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Notiziario Marketpress di Giovedì 13 Ottobre 2011
 
   
  BOLZANO, DURNWALDER A BRUXELLES DISCUTE DI SANITÀ E DI EDILIZIA AGEVOLATA

 
   
  Bolzano, 13 ottobre 2011 - Questioni che toccano direttamente la salute degli altoatesini, dalla mobilità dei pazienti alle vaccinazioni, dai medicinali alle professioni sanitarie, sono state discusse a Bruxelles il 12 ottobre dal presidente della Provincia Luis Durnwalder con il commissario Ue alla salute John Dalli. Nella trasferta Durnwalder ha anche approfondito i modelli europei del "Bausparen", l´innovativo progetto che la Giunta provinciale vuole introdurre per favorire i cittadini nell´acquisto della casa in proprietà. A margine della sessione plenaria del Comitato delle Regioni, nella "due giorni" a Bruxelles il presidente Durnwalder ha approfondito alcune questioni in due settori prioritari nell´azione politica della Giunta: la salute e la casa. Con il commissario Ue alla salute e alla tutela del consumatore, il maltese John Dalli, Durnwalder ha affrontato gli aspetti connessi alla direttiva sulla mobilità del paziente, che nel 2013 consentira´ al cittadino di usufruire di prestazioni stazionarie e ambulanti anche in altri Paesi Ue. "Si pone quindi l´esigenza di definire chiaramente e in maniera uniforme gli standard di assistenza e i criteri minimi di qualità che una struttura deve possedere", ha spiegato Durnwalder. Il commissario ha riferito che si va in questa direzione e ha ricordato anche due misure essenziali per evitare eccessi nella mobilità del paziente: la necessaria pre-autorizzazione dello Stato (esclusa nei casi di malattie rare) e l´obbligo di mantenere i rimborsi per le prestazioni all´estero entro i limiti massimi di quelli concessi dallo Stato di appartenenza del cittadino. Si è parlato anche di vaccinazioni obbligatorie e della necessità di regolamentare la questione a livello europeo, comprese le relative sanzioni. La competenza resta degli Stati nazionali ma l´Ue intende intensificare l´informazione preventiva e le raccomandazioni ai Paesi membri, ha assicurato il commissario Dalli. Durnwalder ha ricordato anche le difficoltá che persistono nel riconoscimento delle professioni sanitarie in un altro Paese e ha chiesto di valutare la possibilità di armonizzare i percorsi di studio (durata, materie, tirocinio, ore di lezione) per agevolare il riconoscimento. "Il commissario ha condiviso la posizione e ha ribadito la sua convinzione che titoli di studio emessi da enti qualificati debbano essere riconosciuti anche in un Paese diverso", riferisce Durnwalder. Un regolamento o comunque un atto legislativo emanato dall´Ue dovrebbe invece chiarire la questione dei medicinali che cambiano nome e indicazioni di vendita a seconda dei singoli Paesi, con il risultato che quelli disponibili all´estero non possono essere prescritti dal Servizio sanitario né rimborsati: l´Ue intende intervenire sulla descrizione dei principi attivi e prevedere un elenco del medicinale comprendente le sue diverse forme linguistiche. Grande interesse ha suscitato inoltre il progetto sovraregionale di Medical School, che Durnwalder ha illustrato al commissario invitandolo anche a visitare l´Alto Adige. Nel secondo incontro il Presidente ha discusso le esperienze in Europa del modello del "Bausparen" con Anja Gruhn, direttrice a Bruxelles della rappresentanza dell’Europäische Bausparkassenvereinigung, la Federazione europea del risparmio e del credito per la casa. "Il Bausparen è un sistema innovativo - ha ricordato Durnwalder - sul quale la Giunta provinciale sta verificando la fattibilità in Alto Adige." È pensato per le future generazioni e riguarda il sistema di graduale costruzione del risparmio che il cittadino potra´ investire poi nell’alloggio per raggiungere la casa di proprietà. "È un modello non previsto in Italia, ora stiamo verificando tutti i presupposti e naturalmente sono molto interessato alle esperienze già attuate negli altri Paesi", ha concluso Luis Durnwalder, che a Bruxelles ha raccolto utili informazioni.  
   
 

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