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Notiziario Marketpress di Giovedì 13 Ottobre 2011
 
   
  PARLAMENTO EUROPEO, APERTURA DELLA SESSIONE: SVILUPPI IN MEDIO ORIENTE E SENTENZA TYMOSHENKO

 
   
  Bruxelles, 13 ottobre 2011 - Aprendo la sessione plenaria di ieri settima il presidente del Parlamento europeo, Jerzy Buzek, ha accolto con favore i progressi verso la democrazia compiuti in Medio Oriente, pur condannando i recenti episodi di violenza. Ha inoltre condannato la sentenza a sette anni di carcere pronunciata l´11 ottobre contro la leader dell´opposizione ucraina, Yulia Tymoshenko. Buzek ha sottolineato i recenti sviluppi positivi in Libia , dove la situazione politica è ora più stabile , anche se si è detto preoccupato per la difficile situazione dei rifugiati. Si è inoltre rallegrato del fatto che la Tunisia sembra si stia avvicinando a libere elezioni e ha informato l´Aula che, nelle prossime settimane, si recherà in visita in tale paese, per trasmettere l´auspicio del Parlamento europeo per una cooperazione di buon vicinato. Egli ha quindi condannato le recenti violenze in Egitto, invitando le autorità locali a non fomentare discordia ma a promuovere la tolleranza religiosa. Il Presidente ha anche condannato le recenti violenze in Siria e Yemen, invitando la comunità internazionale a "resistere ai loro regimi brutali". Sentenza Tymoshenko "politicamente motivata" - I sette anni di carcere sentenziati per l´ex primo ministro ucraino, Yulia Tymoshenko, rappresentano un "atto con motivazioni politiche" e un caso di "applicazione selettiva della legge", ha dichiarato Buzek, sottolineando che una corretta applicazione della legge rappresenta un requisito indispensabile per qualsiasi accordo di cooperazione Ue-ucraina. Schengen: i deputati chiedono una decisione giusta sull´ingresso di Romania e Bulgaria - In seguito alla decisione dei governi olandese e finlandese di bloccare la richiesta di Romania e Bulgaria di far parte della zona Schengen, il Parlamento chiederà a Consiglio e Commissione se sia "corretto" e "legale" aver aggiunto criteri d´ingresso addizionali per questi paesi e aver sospeso la procedura in maniera indefinita. Preparazione del Consiglio europeo - I deputati discuteranno con Consiglio e Commissione il prossimo Consiglio europeo, che si terrà a Bruxelles il 23 ottobre. I temi all´ordine del giorno sono la politica economica, in particolare la competitività e la crescita dell´Ue, la preparazione al prossimo G20 e alla Conferenza di Durban sul cambiamento climatico, che si terranno a novembre. Dibattito sulla situazione in Yemen e in Bahrain - Gli ultimi sviluppi in Yemen e Bahrain saranno discussi dall´Aula con il Consiglio mercoledì sera. Nuove regole per le esportazioni di armi da fuoco - I deputati adotteranno nuove norme per il controllo delle esportazioni di armi da fuoco a uso civile (tiratori sportivi e armi da caccia) nella votazione di giovedì su un progetto di risoluzione già concordato in via informale con il Consiglio. Pur garantendo la massima sicurezza possibile, il Parlamento vuole anche fare in modo che i cacciatori e i tiratori sportivi, che escono dall´Unione europea per un certo periodo, non debbano subire procedure inutili. Iva: un nuovo sistema europeo - Il Parlamento si pronuncerà giovedì sulle modalità in cui l´imposta sul valore aggiunto dovrebbe essere strutturata e applicata in futuro. L´iva costituisce una delle principali fonti di entrate fiscali, ma il sistema presenta molte lacune.  
   
 

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