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Notiziario Marketpress di
Martedì 18 Ottobre 2011 |
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BOLZANO, BERGER SULLA RIFORMA DELLA PAC: "BASE POSITIVA, MA CI SONO ANCORA OMBRE"
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Un´agricoltura più sostenibile, con una maggiore attenzione all´importanza di questo settore sia per l´ambiente che per la società. Sono questi i pilastri della proposta di riforma della politica agraria europa (Pac) presentata il 12 ottobre a Bruxelles. Per l´assessore Hans Berger "la base è positiva, ma ci sono ancora alcune ombre". Giudizio positivo, pur con qualche distinguo, da parte dell´assessore provinciale Hans Berger alla proposta di riforma della Pac illustrata a Bruxelles dal commissario europeo all´agricoltura Dacian Ciolos. "L´opera di lobbying che negli ultimi mesi abbiamo portato avanti a livello di Ue - sottolinea Berger - ha portato frutti concreti. Le linee guida della riforma mettono in luce una politica più attenta alle tematiche ambientali e orientata a valorizzare l´importanza sociale dell´agricoltura". Particolarmente importante, secondo l´assessore all´agricoltura, la conferma del sostegno all´agricoltura di montagna. "Nella proposta presentata da Ciolos - prosegue Hans Berger - non solo vengono confermati gli strumenti già utilizzati in Alto Adige, ma ne vengono introdotti di nuovi. Mi riferisco soprattutto alla possibiltà di accedere ai pagamenti diretti delle indennità per i territori svantaggiati, con particolare attenzione alle piccole aziende, nonchè all´innalzamento dei premi di superficie per le zone di montagna". Berger valuta positivamente anche gli strumenti per il sostegno ai giovani agricoltori ("possono contribuire ad assicurare il futuro del settore") e il tetto ai contributi per le imprese di grandi dimensioni. Ma non mancano le zone d´ombra della riforma della politica agraria comunitaria: "Sulla carta è un´ottima proposta - conclude il vicepresidente della Giunta provinciale - ma sappiamo già che i mezzi finanziari a disposizione dell´agricoltura saranno sempre di meno. Se da un lato si chiede continuamente di più in tema di ambiente, alimentazione, paesaggio e sicurezza, dall´altro si riducono i fondi. Ci aspetta una dura battaglia a Roma per la distribuzione dei fondi europei, e siamo consapevoli di dover lottare per ogni euro". |
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