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Notiziario Marketpress di Martedì 18 Ottobre 2011
 
   
  L’ATTUALITÀ DELLA VICENDA DI ANNE FRANK IN MOSTRA A CASCINA OVI ECCEZIONALMENTE A SEGRATE, A CASCINA OVI, LA MOSTRA DOCUMENTARIA “ANNE FRANK UNA STORIA ATTUALE” DAL 25 OTTOBRE AL 16 NOVEMBRE TRADOTTA IN 20 LINGUE A PORTATA IN PIÙ DI 100 PAESI DEL MONDO, IN LOMBARDIA FARÀ TAPPA SOLO A MILANO, SEGRATE, LEGNANO

 
   
  Segrate, 18 ottobre 2011 - L’attualità della vicenda di Anne Frank e della sua famiglia, in un oggi in cui discriminazione, razzismo, tolleranza, rispetto dei diritti umani sono temi e realtà su cui purtroppo ancora si lotta e ci si scontra, emerge potente dai contenuti della mostra documentaria “Anne Frank una storia attuale”, che si terrà a Segrate (Mi) dal 25 ottobre al 16 novembre 2011 presso Centro Civico Cascina Ovi - via Olgia, con ingresso gratuito. Nel contesto dell’esposizione, domenica 6 novembre 2011 alle ore 17.00 si terrà il concerto "Una Storia Attuale" a cura del Conservatorio "G. Verdi" di Milano. La mostra è promossa dall´Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi in Italia e dal Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi a Milano in collaborazione con Anne Frank House di Amsterdam. E’ presentata dalla Provincia di Milano con le città di Segrate e Legnano, unici centri in Lombardia, oltre al capoluogo, in cui sarà possibile vederla. Illustra il tema della persecuzione degli ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale attraverso la biografia di Anne Frank. Le fotografie, in gran parte inedite, le immagini e le citazioni delle pagine del diario di Anne fanno emergere le condizioni in cui una famiglia ebrea fu costretta a vivere durante il periodo nazista. L’intreccio di due piani narrativi, la storia di Anne e della sua famiglia da un lato e gli eventi che stanno travolgendo l’Europa in quegli stessi anni dall’altro, riesce a porre efficacemente in rilievo temi quali il fanatismo politico e la ricerca di un capro espiatorio, le epurazioni, l’atteggiamento nei confronti degli ebrei, la Shoah e le violazioni dei diritti umani. Il taglio biografico e soggettivo che caratterizza l’impostazione della mostra è ben sintetizzato da una frase di Abel Herzberg, avvocato e scrittore olandese deportato a Bergen Belsen che disse: “ Non ci sono sei milioni di ebrei sterminati, c’è un ebreo ucciso e questo è successo sei milioni di volte”. E’ evidente, infatti, quanto la possibilità di seguire i destini di singoli individui, possa favorire la comprensione del contesto storico. Accanto alle vicende vissute dalla famiglia Frank, vengono presentati con efficacia temi quali l’ascesa del nazionalismo e la ricerca di un capro espiatorio, le epurazioni, l’atteggiamento nei confronti degli ebrei, la Shoah, fino ai diritti dell’uomo e al loro rispetto nelle nostre società. La mostra sa fornire collegamenti non banali o scontati con l’attualità e invita a prendere parte attiva ai problemi del presente a partire dalla conoscenza del passato. Per l´impegno della Anne Frank House nel campo dell´educazione ai principi democratici e per la sua convinzione che dalla conoscenza del passato debba scaturire una partecipazione attiva problemi del presente,non a caso gli ultimi pannelli si focalizzano sull’attività dei Tribunali Internazionali e sulla difesa dei diritti umani. Sono dedicati infatti agli anni più recenti e ricordano come, anche nei Paesi democratici che nel 1948 firmarono la "Dichiarazione universale dei Diritti dell´Uomo", vi siano ancora discriminazioni. La mostra è stata tradotta in oltre 20 lingue e ha viaggiato in più di 100 Paesi del mondo. Si rivolge a un pubblico di ogni età e intende stimolare una riflessione sul significato d’ideali quali la tolleranza, il rispetto reciproco e la democrazia, valori fondamentali per il mantenimento di una società democratica e pluralista. Il percorso ha un andamento cronologico: la prima parte copre l’intero arco di vita di Anne, dal 1929 al 1945, mentre gli ultimi pannelli si riferiscono al ritorno dell’unico superstite della famiglia Frank, Otto, alla vicenda del Diario di Anne, fino a un accenno alle più recenti violazioni dei diritti umani nel mondo. Più nello specifico la mostra risulta suddivisa in 5 periodi ordinati cronologicamente – evidenziati anche graficamente da diversi colori di fondo dei pannelli - che consentono l’approfondimento di altrettante tematiche: 1929-1933: i primi quattro anni di vita di Anne, l’ascesa del Partito Nazionalsocialista in Germania. Temi: il nazionalismo e la ricerca del capro espiatorio. 1933-1939: la fuga in Olanda della famiglia Frank. L’espulsione degli ebrei dalla Germania e la loro persecuzione. Tema: la “pulizia etnica” 1939-1942: l’inizio della persecuzione degli ebrei. Tema: il coraggio civile. 1942-1945: il periodo di clandestinità dei Frank nell’alloggio segreto, il diario di Anne e la deportazione. Tema: la Shoah Dal 1945 a oggi: le reazioni alla pubblicazione del diario e la società del dopoguerra. Temi: i diritti umani e le responsabilità individuali nel mantenimento della democrazia. Ingresso libero Info: 02.26950716 - milano2@bibliomilanoest.It  - www.Comune.segrate.mi.it/    
   
 

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