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Notiziario Marketpress di Venerdì 21 Ottobre 2011
 
   
  AL VIA DA OGGI A CATANIA XIX SESSIONE TASK FORCE ITALO_RUSSA

 
   
   Catania per tre giorni diventa il centro della cooperazione fra lŽItalia e la Russia per lo sviluppo delle Pmi e dei distretti. La cittaŽ etnea ospita dal 20 ottobre e sino sabato, la Xix sessione della task force italo russa, una delle piuŽ importanti leve di carattere bilaterale fra i due paesi, con lŽobiettivo di favorire lo sviluppo delle piccole e medie imprese e dei distretti in Russia, offrendo la possibilitaŽ alle aziende italiane di aprirsi a questo nuovo mercato. La task force eŽ unŽiniziativa, avviata nel 2002, dal Ministero dello Sviluppo Economico, dipartimento per lŽimpresa e lŽinternazionalizzazione, in collaborazione con lo Sprint Sicilia, lo sportello regionale che promuove lo sviluppo degli scambi commerciali e lŽinternazionalizzazione del sistema regionale. Imponenti i numeri dellŽevento, oltre 550 i partecipanti fra rappresentanze istituzionali ed aziende di entrambi i paesi. In Italia hanno aderito i vertici istituzionali di quasi tutte le regioni, le camere di commercio, diversi istituti di credito, associazioni di categoria, distretti produttivi e consorzi, universitaŽ, parchi tecnologici e centri di ricerca ed oltre 200 aziende. Per la Russia vi prendono parte il Consolato generale e la rappresentanza commerciale oltre che circa un centinaio di aziende provenienti dalle Regioni di Mosca, Sverdlovsk, Nizhniy, Novgorod, Ivanovo, Rostov, Penza, Tomsk, Samara, Bashkortostan, Cheliyabinsk, Ulyanovsk, Kaluga, Permskiy Kray, Primorskiy Kray, Stravropolskiy Kray, Kostroma. Lo svolgimento della Xix sessione della task force italo-russa a Catania eŽ un autorevole riconoscimento per le azioni e gli interventi svolti dallo Sportello Sprint della Regione siciliana. I lavori della sessione entrano nel vivo a partire da oggi pomeriggio con lŽavvio delle quattro tavole rotonde sui seguenti temi: · nuove tecnologie nel settore delle costruzioni (con particolare riferimento al settore lapideo ed al restauro), arredo da interno e florovivaismo; · nuove tecnologie applicate al settore agroalimentare (compresi prodotti ittici) - catena del freddo e packaging; · logistica e cantieristica; · energie da fonti tradizionali e alternative (compreso il settore delle tecnologie per lo smaltimento dei rifiuti) LŽattenzione eŽ puntata anche su infrastrutture, servizi turistici e strumenti finanziari per il supporto dellŽinternazionalizzazione delle Pmi: argomenti sui quali sono incentrati seminari tematici aperti ai contributi di Centri di ricerca, Parchi tecno-scientifici e UniversitaŽ. "Siamo orgogliosi di ospitare questa iniziative che consolida i rapporti tra le economie di Italia e Russia - ha commentato il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, presentando alla stampa la manifestazione in corso a Catania - ed eŽ la prova significativa del ruolo che la Sicilia vuole e deve avere. Questa regione costituisce una piattaforma logistica fondamentale nel Mediterraneo, un ponte che unisce i mercati europei, incluso quello russo, con quelli dei paesi rivieraschi. La centralitaŽ della Sicilia eŽ stata riconosciuta proprio in questi giorni dalla Commissione Europea che ha ripristinato il corridoio Helsinki-berlino-palermo, rinunciando alla tentazione di fermarlo a Napoli". Lombardo ha poi ricordato la recente acquisizione della Siremar, "era la flotta dei Florio, adesso vogliamo rilanciarla, non limitando il suo raggio dŽazione alle tratte che ha fatto sino ad adesso ma vogliamo impiegarla per collegare la Sicilia a Tunisi, a Tripoli, al Cairo a Barcellona". Il presidente della Regione ha anche illustrato la nuova strategia del governo regionale in materia di internazionalizzazione: "stiamo aprendo la Sicilia ai mercati dei paesi emergenti quali sono, oltre la Russia, il Brasile e la Cina. Da pochi giorni la Sicilia eŽ entrata nella fondazione Italia-cina mentre martediŽ pomeriggio a Roma incontreroŽ lŽambasciatore del Brasile". LŽassessore regionale alle AttivitaŽ produttive, Marco Venturi, ha posto lŽaccento sulla necessitaŽ di essere maggiormente attrattivi per attrarre gli investimenti ed aumentare il grado di competitivitaŽ delle Pmi siciliane. "Questa iniziativa - ha detto lŽassessore - consentiraŽ di aumentare gli scambi con lŽestero ed al tempo stesso di far conoscere la realtaŽ produttiva siciliana, composta da piccole e medie imprese sane e mature che possono certamente destare lŽinteresse e lŽattenzione anche di eventuali investitori esteri". "Con questa manifestazione sono direttamente i territori a parlarsi, territori teoricamente marginali ai quali diamo voce - ha detto Pietro Celi co-Presidente italiano della Task Force e direttore generale delle Politiche per lŽinternazionalizzazione e la promozione degli scambi del Ministero dello Sviluppo Economico - la task-force eŽ giunta al nono anno e certamente non sono pochi i risultati ottenuto in termini di contratti stilati". Per Natela Shengeliya, presidente della Rappresentanza commerciale della federazione Russa in Italia, "questa eŽ un edizione della task force molto importante, dato che sono oltre cento le imprese russe presenti a Catania e estremamente interessate ad avviare rapporti con lŽItalia. In Russia le Pmi sono 5 milioni. E certamente lŽavvio di nuove sinergie fra queste realtaŽ imprenditoriali eŽ uno degli antidoti migliori per contrastare gli effetti devastanti della crisi". Per Maurizio Ninfa, direttore dello Sportello Sprint Sicilia "EŽ il piuŽ evento grande a sostegno dellŽinternazionalizzazione delle Pmi e dei distretti mai organizzato in questa regione. Attraverso la task force, le imprese italiane hanno la possibilitaŽ di presentare progetti innovativi che possono essere vagliati ed accolti dalle omologhe russe. Gli accordi siglati fra le Pmi italiane e quelle russe saranno sottoscritti anche dalle istituzioni che, tramite il segretariato permanente insediato presso la task force, seguiranno le joint venture dal primo contatto sino allo scambio commerciale".  
   
 

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