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Notiziario Marketpress di Mercoledì 26 Ottobre 2011
 
   
  MILANO: IL MERCATO DI QT8 TUTTO DEDICATO AI PRODOTTI A FILIERA CORTA E KM ZERO

 
   
  I prodotti a filiera corta e km zero trovano casa al “Mercato Coperto Qt8”. Sono state infatti approvate dalla Giunta, le linee guida per la definizione del bando pubblico d’assegnazione dell’immobile di via Isernia 5 per la realizzazione di una nuova struttura di vendita interamente dedicata all’agroalimentare. “Questo progetto di riqualificazione commerciale è il primo passo di una più ampia strategia di sviluppo mercatale adeguata ai nuovi stili di vita e ai tempi della nostra città” così spiega l’assessore al Commercio, Attività produttive, Turismo, Marketing territoriale Franco D’alfonso. “ Una strategia – conclude l’assessore - che consentirà di dar vita a mercati in cui viene esercitata una vendita ‘tipicizzata’, modalità commerciale non solo utile e vantaggiosa per il cittadino ma anche e soprattutto volta a promuovere una più ampia e corretta cultura alimentare capace di coniugare le tante eccellenze produttive presenti sul territorio milanese e lombardo.” L’amministrazione intende affidare l’immobile, tramite bando pubblico, ad un unico operatore economico sia esso un soggetto singolo, un’impresa, un consorzio o un raggruppamento d’imprese. I progetti commerciali, che saranno presentati per il nuovo “Mercato Comunale Coperto Qt8”, dovranno necessariamente impiegare almeno il 60% della superficie complessiva per la realizzazione di punti vendita di prodotti alimentari a km zero, a filiera corta e artigianali, mentre un massimo del 30% sarà invece destinato a spazi per la somministrazione di cibi e bevande tipici dell’enogastronomia italiana di qualità. Il rimanente 10% della superficie totale dovrà essere pensato per ospitare aree aggregative, culturali e formative per rendere la struttura parte integrante della vita economica e sociale del quartiere. L’aggiudicatario del bando, a fronte di una concessione di 15 anni a un canone annuo non inferiore a 103.500 euro, dovrà provvedere a effettuare i necessari interventi di ripristino strutturale e di adeguamento dell’immobile nel rispetto delle prescrizioni tecniche indicate nel bando. Il progetto di ristrutturazione dovrà inoltre essere eseguito entro i 250 giorni successivi al provvedimento di aggiudicazione.  
   
 

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