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Notiziario Marketpress di
Lunedì 24 Ottobre 2011 |
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BOLZANO, CALENDARIO SCOLASTICO UNICO: PRESENTATI 4 MODELLI, RACCOLTE LE OSSERVAZIONI
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Bolzano, 24 ottobre 2011 - Prosegue la fase approfondimento per una unificazione del calendario scolastico in Alto Adige: per ascoltare le osservazioni dei rappresentanti del mondo dell’istruzione, gli assessori provinciali Christian Tommasini, Sabina Kasslatter Mur e Florian Mussner hanno nuovamente incontrato il 20 ottobre il mondo della scuola in un’audizione in Consiglio provinciale a Bolzano. Sono stati illustrati 4 possibili modelli. Una decisione non ci sarà prima di gennaio. La Giunta provinciale, come noto, ha espresso l´intenzione di arrivare ad unificare il calendario scolastico, da un lato per venire incontro alle esigenze delle famiglie nella pianificazione giornaliera e dall´altro per ottimizzare e coordinare al meglio i servizi di trasporto e refezione scolastica. A fine maggio si era svolta una prima audizione in Consiglio provinciale con tutte le parti interessate del mondo dell´istruzione, che avevano avuto modo di illustrare le rispettive posizioni. Nel frattempo l´Assessorato provinciale in lingua tedesca ha analizzato le possibilità di unificare il calendario scolastico ed elaborato vantaggi e criticità di diversi modelli. I risultati di queste analisi sono sfociati in 4 modelli di calendario, presentati oggi da Wolfgang Oberparleiter, direttore dell´Ufficio amministrazione scolastica. Il primo: sei giorni di scuola e vacanze invariate; il secondo: ogni secondo sabato libero con più rientri pomeridiani e vacanze più brevi; il terzo: cinque giorni di scuola settimanali con almeno tre rientri e vacanze invariate. Secondo Oberparleiter sono però modelli che presentano difficoltà di applicazione, mentre più flessibile per un calendario unico si presenterebbe il quarto modello: cinque giorni settimanali di scuola con massimo due rientri e 36 settimane scolastiche all´anno (due settimane di vacanze in meno). Rispetto al calendario attuale, le lezioni inizierebbero una settimana prima e si concluderebbero una settimana dopo. L´assessora Kasslatter Mur ha sottolineato l´obiettivo di trovare una regolamentazione unitaria per l´intero sistema dell´istruzione in Alto Adige. "Non dico di no pregiudizialmente alle eccezioni, ma non voglio neppure iniziare la discussione con le eccezioni", ha aggiunto. Il punto di vista della scuola italiana è stato illustrato dall´assessore Tommasini, per il quale è importante tenere presente che la scuola italiana presenta caratteristiche diverse e già oggi è organizzata in maniera molto più uniforme rispetto a quella tedesca. "I quattro modelli presentati sono tutti molto interessanti, ma quello attualmente in uso già risponde alle esigenze del sistema dell´istruzione in lingua italiana", ha ricordato Tommasini, che ha concretamente proposto di prevedere per le scuole medie e superiori la possibilità di scegliere tra la settimana con 5 giorni di lezione e quella con sei. L´assessore alla scuola ladina Florian Mussner si è detto invece favorevole ai cinque giorni di lezione settimanali con 36 settimane di scuola l´anno. "Cosa è meglio per i nostri ragazzi ? Questa è la domanda da cui dobbiamo partire. E in un territorio con 500mila abitanti deve essere possibile raggiungere un´unificazione del calendario", ha concluso. Gli approfondimenti proseguono e una decisione definitiva sul tema è attesa non prima di gennaio 2012. |
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