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Notiziario Marketpress di Lunedì 24 Ottobre 2011
 
   
  SICILIA SPERIMENTERAŽ NUOVO SISTEMA CONTABILE NAZIONALE

 
   
  Palermo, 24 ottobre 2011 - La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha incluso la Regione Siciliana tra le 4 regioni ammesse alla sperimentazione del nuovo sistema contabile nazionale dallŽanno 2012 (insieme a Lombardia, Lazio e Campania), unica tra le Regioni a statuto speciale. CioŽ comporta per il bilancio della Regione dal 2012: a) applicazione del solo principio della competenza finanziaria; b) riclassificazione degli attuali schemi di bilancio per missioni e programmi; c) riaccertamenti: verifica preventiva degli impatti per le regioni viste le relative specificitaŽ e successiva valutazione dellŽapplicazione dei riaccertamenti stessi. Mentre dal 2013 comporteraŽ: a) applicazione di tutto il nuovo sistema di contabilitaŽ finanziaria; b) applicazione del sistema di contabilitaŽ economico-patrimoniale e il bilancio consolidato. "Si tratta del riconoscimento dellŽampio risanamento economico-finanziario avviato dalla Sicilia - afferma lŽassessore per lŽEconomia, Gaetano Armao - che evidenzia lŽimpegno che la Regione ha fin qui profuso in questo settore e riconosce la professionalitaŽ e la qualitaŽ della Ragioneria generale dellŽassessorato con la quale abbiamo definito una profonda opera di revisione contabile che ci consente di confrontarci con la sfida dellŽinnovazione. Il 2011 eŽ stato lŽanno del risanamento a legislazione invariata, con un bilancio che ha ridotto la spesa corrente al livello del 2001, pur raddoppiando gli investimenti rispetto a quellŽanno. Adesso eŽ necessario proseguire lŽintervento - aggiunge - con una finanziaria di respiro che completi il risanamento e la riduzione dei costi degli apparati amministrativi puntando decisamente alla crescita ed agli investimenti, col piuŽ ampio coinvolgimento delle forze politiche, sindacali, imprenditoriali e sociali". "La Sicilia eŽ anche la prima regione a Statuto speciale a sperimentare il nuovo sistema contabile incentrato sui principi economico-patrimoniali. Solo con Ži conti e le carte in regolaŽ la Sicilia puoŽ recuperare - precisa - la credibilitaŽ necessaria per rivendicare appieno le prerogative che lo Statuto assegna e sulle quali non intendiamo far sconti ad un Governo nazionale che intende svalutarle. Chiudano subito - conclude Armao - la trattativa sul federalismo fiscale, sulla quale tergiversano da mesi nonostante le nostre proposte siano note da dicembre, e diano ai siciliani le risorse alle quali hanno diritto".  
   
 

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