Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 26 Ottobre 2011
 
   
  DISPOSITIVI DI CALCOLO BIOLOGICI SEMPRE PIÙ VICINI

 
   
  Bruxelles, 26 ottobre 2011 - Gli scienziati sono riusciti a costruire alcune componenti di base per i dispositivi digitali utilizzando batteri intestinali e acido desossiribonucleico (Dna), uno sviluppo che potrebbe portare a microscopici computer biologici. Scrivendo nella rivista Nature Communications, il team dell´Imperial College di Londra nel Regno Unito spiegano come hanno sviluppato "porte logiche", i processori informatici di computer e microprocessori, biologiche avanzate fatte di batteri innocui dall´intestino umano e Dna. Questo ultimo studio si basa su ricerche precedenti che avevano soltanto dimostrato che le porte logiche biologiche potevano essere realizzate, ma ora il team è effettivamente riuscito a costruirle. Uno degli autori dello studio, il professor Richard Kitney dell´Imperial College di Londra, dice: "Le porte logiche sono gli elementi costitutivi fondamentali dei circuiti in silicio, su cui si basa la nostra intera epoca digitale. Senza di loro, non saremmo in grado di elaborare le informazioni digitali. Ora che abbiamo dimostrato che possiamo replicare queste parti utilizzando batteri e Dna, ci auguriamo che il nostro lavoro possa portare a una nuova generazione di processori biologici, le cui applicazioni di elaborazione delle informazioni potrebbero essere importanti quanto i loro equivalenti elettronici." Ciò significa che questi ultimi sviluppi scientifici potrebbero portare alla produzione di sensori in grado di nuotare all´interno delle arterie e di individuare l´accumulo di placche nocive al fine di fornire rapidamente farmaci per l´area interessata. Altre applicazioni potrebbero includere sensori che possono rilevare e distruggere le cellule tumorali all´interno del corpo e rilevatori dell´inquinamento che possono essere distribuiti nell´ambiente, individuando e neutralizzando le tossine pericolose come ad esempio l´arsenico. Il team mostra come le porte logiche biologiche siano in grado di imitare il modo in cui le porte logiche elettroniche elaborano le informazioni, attivandosi o disattivandosi. Gli scienziati hanno costruito un tipo di porta logica chiamata "And Gate" dagli Escherichia coli (E. Coli), batteri che si trovano normalmente nella parte inferiore dell´intestino. Il team ha alterato l´E. Coli con il Dna modificato che lo ha riprogrammato per eseguire lo stesso processo di attivazione e disattivazione, come il suo equivalente elettronico, quando stimolato da sostanze chimiche. Un´altra caratteristica importante di queste porte logiche biologiche è che sono modulari, il che significa che possono essere montate insieme per formare diversi tipi di porte logiche più complesse, in un modo simile a come sono fatti i componenti elettronici. I ricercatori hanno creato un "Not Gate" e lo hanno combinato con un "And Gate" per produrre il più complesso "Nand Gate. Ora il team spera di continuare unendo le varie parti, collegando insieme quante più porte logiche possibile, per vedere quali soluzioni innovative si possono creare. Per maggiori informazioni, visitare: Imperial College London: http://www3.Imperial.ac.uk/    
   
 

<<BACK