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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 26 Ottobre 2011 |
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BOLZANO: EDILIZIA ABITATIVA, EDILIZIA SANITARIA, INCLUSIONE SOCIALE
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Bolzano, 26 ottobre 2011 - La Giunta provinciale ha assunto il 24 ottobre tre decisioni di rilievo: in materia di edilizia sanitaria, l´ammodernamento degli ospedali di San Candido e Bressanone; in tema di edilizia abitativa, l´accorpamento in un unico servizio del contributo al canne di affitto e del sussidio casa. Dopo l´ok alla legge sull´inclusione sociale, saranno avviate attività di sensibilizzazione e informazione sul territorio. Due progetti di edilizia sanitaria - che riguardano la necessaria ristrutturazione di una parte degli ospedali di Bressanone e di San Candido - sono stati approfonditi dalla Giunta provinciale. A Bressanone l´intervento riguarda il risanamento e adeguamento del blocco degenze (un progetto per complessivi 38,4 milioni di euro, suddiviso in più lotti), mentre a San Candido i lavori di ristrutturazione riguardano tra l´altro il corpo centrale, l´ingresso, l´accettazione, diversi ambulatori. La spesa complessiva è stimata in circa 13 milioni di euro. Non si tratta di ampliamenti, ha precisato il presidente Durnwalder, "perchè i nosocomi periferici sono già oggi sufficientemente attrezzati per assolvere alle funzioni previste dal sistema sanitario provinciale." Dopo l´approvazione della legge sull´inclusione dei cittadini stranieri, la Giunta avvia ora l´attività di informazione e sensibilizzazione sui contenuti della nuova normativa e sui prossimi passi da adottare. Allo scopo si punta al coinvolgimento del territorio e di tutta la popolazione: sono previste tra l´altro conferenze, incontri e coordinamento con i Comuni, enti e associazioni, informazione delle persone direttamente interessate, in particolare sulle modalitá legate a prestazioni sociali, lavoro, casa, istruzione, ricongiungimenti. Per semplificare le procedure, risparmiare costi, garantire maggiori controlli e in definitiva un sistema più snello, la Giunta provinciale ha deciso di accorpare in un unico servizio di riferimento le erogazioni del contributo al canone d´affitto (finora gestito dalla Ripartizione provinciale edilizia agevolata) e del sussidio casa (gestito oggi dalle Comunità comprensoriali). "Non più due enti ma un´unica centrale che potrà corodinare meglio i servizi e i controlli", ha concluso Durnwalder. |
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