Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 26 Ottobre 2011
 
   
  EXPO, IL BENVENUTO DI FORMIGONI AI PARTECIPANTI FINO A GIOVEDÌ PRIMO MEETING INTERNAZIONALE CON 750 DELEGATI

 
   
  Milano, 26 ottobre 2011 - "L´expo che immaginiamo è una grande tavola su cui vogliamo sederci tutti insieme". Con la metafora della tavola intesa come luogo di convivialità il presidente della Regione Lombardia e commissario generale dell´Expo 2015, Roberto Formigoni, ha salutato gli oltre 750 partecipanti alla prima edizione dell´International Participants Meeting in programma da ieri a giovedì. Accanto a lui, in piazza dei Mercanti a Milano, il presidente dell´Assemblea generale del Bie, Jean-pierre Lafon, il segretario generale del Bie, Vicente Loscertales, il commissario straordinario e sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, il presidente delle Provincia di Milano, Guido Podestà, la presidente di Expo 2015, Diana Bracco e il sottosegretario regionale per l´Attuazione del programma e l´Expo 2015, Paolo Alli. Ad accogliere gli ospiti di tutto il mondo una pioggia scrosciante, ma - come ha commentato sorridendo il presidente della Lombardia - "Expo bagnato, Expo fortunato". Grandioso Festival - A oltre 3 anni dall´avvio dell´Expo, già 57 Paesi - a cui si aggiunge l´Organizzazione delle Nazioni Unite - hanno aderito all´evento in programma nel 2015. Oggi a Milano (domani e dopodomani a Cernobbio) le delegazioni di 91 Paesi partecipanti ufficiali e numerosi esponenti di partecipanti non ufficiali, come le rappresentanze della società civile e le organizzazioni non governative, sono convenuti in Lombardia. "La tavola - ha detto loro Formigoni - è il luogo in cui si consuma il cibo e in cui si dialoga, si accolgono gli ospiti, si ascoltano persone che prima non si conoscevano, si condividono esperienze, giudizi, sogni e progetti. L´expo è una grande tavola che vogliamo sia idealmente aperta a tutti gli altri uomini e a tutte le altre donne del mondo: non vogliamo imbandirla solo per noi, ma per preparare e servire il cibo a cui possano accostarsi uomini, donne, Paesi, culture ed esperienze di vita". Sotto questo aspetto, dunque, l´Expo sarà "un grandioso festival in cui questo insieme di esperienze, di desideri e di sogni potrà manifestarsi: se così sarà, si affermerà come una pietra miliare per la riflessione dell´umanità del ventunesimo secolo". Bandiere - Con l´International Participants Meeting gli organizzatori dell´Expo hanno abbassato "la bandiera a scacchi per il gran premio finale che ci porterà all´evento del 2015". E proprio questa mattina - alla presenza delle autorità - sono state svelate le bandiere allestite in via Dante a Milano. "Questa mostra permanente di bandiere dei Paesi aderenti all´Expo - ha commentato Formigoni prima dell´esecuzione dell´inno di Mameli e dell´inno alla gioia - è una splendida iniziativa che assume anche una forte connotazione simbolica, in quanto le bandiere sono l´espressione più importante dell´identità di ogni popolo. Vederle tutte insieme è la testimonianza più bella della coralità e della sinfonia che vogliamo eseguire insieme. Nel coro e nella sinfonia ognuno canta e suona la sua parte, e quello che emerge è unico e straordinario". L´augurio di Formigoni è che i tre giorni dell´International Participants Meeting possano servire "per lavorare insieme con spirito costruttivo". Uomo E Natura - Il tema principale della sinfonia dell´Expo sarà "Nutrire il pianeta Energia per la vita". I contenuti costituiranno "uno dei motivi principali del successo della manifestazione - ha sottolineato Formigoni -. Se riusciremo a rendere affascinante il tema in tutte le sue sfaccettature, esplorandolo in tutta la sua particolarità e rendendolo anche comunicativamente semplice, curioso e nuovo, molti cittadini del mondo si convinceranno a venire in Lombardia nei sei mesi dell´Expo per partecipare a questa riflessione". L´expo del 2015 prenderà le mosse dal giusto rapporto tra l´uomo e la natura: "Vogliamo avviare un dialogo e un confronto che serva a condividere il percorso che ci aspetta nei prossimi anni". Sotto questo aspetto la tre giorni del Meeting servirà "a tracciare un sentiero, il percorso di un lavoro che continueremo a svolgere insieme, tenendoci connessi quotidianamente come le moderne tecnologie rendono possibile". Lombardia In Mostra - Se l´avvio del Meeting è stato il centro storico di Milano, il proseguo - domani e dopodomani - sarà un´altra parte della Lombardia: "Vogliamo che in questi tre giorni possiate assaggiare un po´ di quel gusto e di quel sapore che fanno parte della nostra identità di nazione italiana - ha spiegato Formigoni -. Milano, la Lombardia e l´Italia si sono fatte conoscere nel mondo per il gusto e la qualità dei propri prodotti, per il sapore dei propri cibi. Vogliamo che l´Expo del 2015 dia la possibilità al visitatore di godere non soltanto di quello che i Paesi metteranno in mostra nel loro padiglione, ma che possa godere di alcune delle nostre bellezze artistiche, dei nostri tesori culturali e della dolcezza di alcuni paesaggi: ecco perché in questi tre giorni abbiamo deciso di spostarci dalla metropoli milanese, che ci è così tanto cara, in una località altrettanto affascinante come Cernobbio, uno dei luoghi più belli della Lombardia". E per il 2015 - ha annunciato il presidente - "stiamo studiando un palinsesto di eventi straordinari e una ricca offerta di iniziative nell´ambito dell´arte, della musica, del teatro, del cinema, dello sport e del cibo".  
   
 

<<BACK