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Notiziario Marketpress di
Giovedì 27 Ottobre 2011 |
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SCUOLA IN SICILIA: VISITA ISTITUTI ASSALTATI DA VANDALI
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Palermo, 27 ottobre 2011 - "Il vandalismo eŽ da considerarsi neŽ piuŽ neŽ meno del fenomeno delle estrorsioni: una sorta di pizzo che la comunitaŽ eŽ costretta a pagare". EŽ il commento dellŽassessore regionale per lŽIstruzione e la Formazione professionale, Mario Centorrino, al susseguirsi di atti vandalici contro le scuole di Palermo. Ieri, Centorrino ha visitato alcuni degli istituti danneggiati dalla furia distruttrice di bande di teppisti che in alcune scuole hanno razziato materiale didattico, scardinato porte, divelto armadi, allagato aule. Centorrino ha visitato, tra le altre, la scuola elementare ŽIngrassiaŽ di Romagnolo, vittima di ripetute incursioni, e nel corso di un incontro con la dirigente Rossella Liberti, ha assicurato massima attenzione e collaborazione da parte dellŽassessorato per arginare i fenomeni di teppismo. "Stiamo valutando - ha detto Centorrino - la possibilitaŽ di stornare parte dei fondi destinati a progetti per la legalitaŽ ed estenderli a progetti finalizzati esclusivamente alla prevenzione del vandalismo nelle scuole siciliane. Inoltre, stiamo procedendo alla raccolta di una documentazione completa da sottoporre al prefetto nel tentativo di mettere in campo una serie di azioni sinergiche e condivise con i presidi delle scuole colpite dai raid. LŽattuale clima di paura che si sta creando allŽinterno delle istituzioni scolastiche non si adatta alla necessaria serenitaŽ che, invece, occorre al sistema educativo che quotidianamente viene svolto dagli insegnanti con impegno e sollecitudine". LŽassessore ha visitato anche lŽIstituto superiore ŽEttore MajoranaŽ, dove nei giorni scorsi i vandali hanno danneggiato finestre, porte e inondato tutti gli ambienti di polveri particolarmente nocive per la salute di studenti e operatori scolastici. Sempre oggi, Centorrino eŽ andato anche al Liceo scientifico Galileo Galilei, dove ha incontrato il preside, Giuseppe Occhipinti. Secondo lŽassessore non cŽeŽ tempo da perdere ed eŽ necessario coinvolgere le famiglie degli studenti. "Bisogna alzare il livello di guardia - ha sottolineato lŽassessore - e cŽeŽ assoluto bisogno della totale partecipazione delle famiglie. Il vandalismo eŽ una forma di violenza che colpisce lŽistituzione nei suoi principi di legalitaŽ, ma danneggia soprattutto i nostri studenti ai quali viene impedito il normale corso dellŽistruzione, e pertanto deve essere combattuto con costanza e tenacia". Le visite di oggi si inseriscono in un programma piuŽ ampio di valutazione e ricognizione su tutto il territorio siciliano. |
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