Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 09 Novembre 2011
 
   
  ALLUVIONE IN VENETO. ZAIA: IL NOSTRO FUTURO È NELLE OPERE DI MITIGAZIONE E PREVENZIONE

 
   
  Venezia, 9 novembre 2011 - “La partita del dissesto idrogeologico in Veneto è la vera sfida cui dare risposta da qui ai prossimi anni”. Lo ha ribadito nuovamente il presidente della Regione Luca Zaia in occasione del punto stampa di ieri al termine della seduta della Giunta. “Non si può essere tra le prime economie del mondo – ha continuato –e avere un territorio che fa acqua da tutte le parti: non intendiamo rinunciare, dobbiamo lavorare per la sicurezza”. “La lettera che ho pubblicato sul mio blog – ha aggiunto Zaia – vuole essere un’ occasione di riflessione e anche un punto di riferimento rispetto a queste tematiche. Spero che il prof. Luigi D’alpaos continui ad essere al nostro fianco, dopo aver lavorato gratuitamente per la messa a punto del piano complessivo d’interventi da 2,7 miliardi per la mitigazione. Vogliamo continuare su questa strada”. Rispetto alla proposta del Pd per una tassa di scopo da destinare alla realizzazione delle opere di messa in sicurezza del territorio, “lo ringrazio – ha affermato Zaia – perché ha dato una prova di grande coerenza e di senso della comunità, ben venga questo segnale di disponibilità.: il territorio veneto merita le casse di espansione e tutta la salvaguardia idrogeologica che oggi non ha. La maggioranza – ha aggiunto – si è già interrogata su questo tema: abbiamo tre casse di espansione finanziate, ne abbiamo individuate un’altra decina da realizzare per 300 milioni di euro da realizzare e con l’attuazione del Piano garantiremmo non solo la stabilità idrogeologica dei nostri territori, ma anche che non si perdano vite umano. Abbiamo lavorato su accise, ma prima di chiedere un sacrificio ai veneti vogliamo mettere in fila le opere da realizzare e presentarci con un cronoprogramma. Non voglio chiedere soldi – ha concluso Zaia – se non ho un contratto con i veneti”.  
   
 

<<BACK