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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 09 Novembre 2011 |
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TERRITORI, LABORATORI PER L´EUROPA SOCIALE: CONFERENZA DEL COMITATO DELLE REGIONI
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Udine, 9 novembre 2011 - L´assessore Kosic ha partecipato ieri a Bruxelles, presso il Comitato delle Regioni, alla conferenza intitolata "Territori, laboratori per l´Europa sociale", organizzata da Elisan, il network europeo per l´inclusione sociale al quale il Friuli Venezia Giulia ha di recente aderito in collaborazione con Unccas, associazione nazionale francese che rappresenta il braccio operativo dei Comuni nel campo sociale. La conferenza, alla quale ha partecipato, tra gli altri, anche Lazlo Andor, Commissario europeo per l´occupazione e gli affari sociali, è stata un´occasione importante per dibattere sul significato di innovazione sociale, intesa come capacità di sviluppare idee per far fronte ai crescenti bisogni sociali e sulle modalità per promuoverla a livello territoriale. Con la profonda crisi attualmente in atto i bisogni sociali sono infatti cresciuti, la sfida sta nel trovare nuove alleanze sociali per far fronte a problemi quali la disoccupazione, la povertà e l´invecchiamento della popolazione. E´ necessario pervenire ad una economia sociale di mercato, dare quindi una dimensione sociale all´economia sviluppando la responsabilità sociale delle imprese. A questi concetti si è collegato nel suo intervento l´assessore regionale alla Salute e Protezione sociale, Vladimir Kosic, il quale ha sottolineato l´importanza di conoscere e usare bene gli strumenti che, come amministratori pubblici, già si possono avere a disposizione, ottimizzando l´utilizzo delle risorse nazionali, regionali ed europee e coordinando i vari piani e programmi di sviluppo a livello locale affinché siano il più possibile integrati Kosic ha poi citato alcuni progetti concreti, in ambito Interreg, che vedono la collaborazione tra Friuli Venezia Giulia, Veneto e Carinzia su tematiche giovanili, quali la lotta contro l´abuso di alcool e, all´interno del programma Europa centrale, l´assessore ha fatto riferimento al progetto di recente approvazione sul "social housing". Kosic ha sottolineato che lo Stato da solo non può far fronte a tutto, "è necessaria pertanto - ha aggiunto - una responsabilità sociale, basata sulla volontà di collaborare a diversi livelli, sviluppando relazioni umane e relazioni tra istituzioni, trovando il modo che i costi sociali non siano sostenuti solo dal pubblico". Infine è stata evidenziata la necessità di una maggiore collaborazione tra le reti regionali europee che si occupano delle stesse tematiche cercando di richiamare attenzione da parte della Commissione europea sulle competenze e sulle esperienze che le Regioni hanno nel campo della salute e delle politiche sociali. |
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