Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 09 Novembre 2011
 
   
  IMPRESE: LA REGIONE LOMBARDIA VADA DA SOLA I CONTI A POSTO PER AIUTARE AZIENDE

 
   
  Milano, 9 novembre 2011 - "I dati del terzo trimestre del 2011 sull´industria e sull´artigianato ci dicono che Regione Lombardia deve andare sempre più da sola. E questo lo può fare perché ha i conti a posto: è per questo che ha potuto siglare un accordo di 500 milioni di euro con il Bie a sostengo del capitale circolante per aiutare le aziende ad intercettare gli ordini". Lo ha detto Andrea Gibelli, vice presidente e assessore all´Industria e all´Artigianato di Regione Lombardia, che ieri è intervenuto a Unioncamere Lombardia per la presentazione dei dati congiunturali regionali relativi al Iii trimestre del 2011 dell´industria e dell´artigianato. Il dato che emerge è la frenata della produzione industriale lombarda, che si fa decrescente ed è molto vicina allo zero (+0,1 per cento), mentre i dati tendenziali rallentano. Per le aziende artigiane sia il dato tendenziale che il dato congiunturale sono negativi e pari a -0,9 per cento. L´occupazione è in leggero calo, ma si riduce il ricorso alla cassa integrazione. I maggiori segnali di preoccupazione per il futuro derivano dall´andamento degli ordinativi, tutti negativi. Le aspettative per il Iv trimestre 2011 sono in ulteriore deterioramento, a causa dell´acuirsi della crisi finanziaria e del rallentamento del commercio mondiale. Gibelli ha spiegato che questi dati presentano due elementi: uno fortemente negativo e uno fortemente positivo. "Quello negativo - ha detto il vice presidente della Regione - è legato al fatto che l´economia del Paese dipende, sempre da più, proprio dalla Lombardia; mentre il dato positivo è che il Paese deve assomigliare sempre di più a noi della Lombardia: tutto questo ci responsabilizza fortemente". "La soluzione per aiutare il mondo produttivo c´è - ha detto Gibelli - ed è dentro al federalismo fiscale. Le Regioni devono mettere i conti sotto controllo, ridurre gli sprechi e liberare risorse che possono essere girate al mondo delle imprese e per la costruzione infrastrutturale". "In questo momento storico - ha proseguito Gibelli - serve puntare all´economia che c´è e non a quella che si vorrebbe. Per quanto riguarda la Regione Lombardia il tema forte è quello dell´attrattività. Bisogna rendere sempre più appetibile alle imprese venire ad investire in Lombardia. E d´altro canto Regione deve aiutare gli imprenditori lombardi a presentarsi sui mercati esteri come le nostre missioni in Europa e fuori Europa stanno facendo". In conclusione d´intervento il vice presidente ha ricordato, a questo proposito, l´importanza delle reti d´impresa. Giandomenico Auricchio, vice presidente di Unioncamere Lombardia, nell´ambito del suo intervento, ha ringraziato il vice presidente della Regione per l´´Assessorato Itinerante´: "un´iniziativa - ha spiegato Auricchio - che fa bene alle aziende, perché fa sentire la vicinanza dell´istituzione regionale al mondo delle imprese".  
   
 

<<BACK