Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 09 Novembre 2011
 
   
  "PERPLESSITÀ PER L´INIZIATIVA ECONOMICA DEL CONSOLATO GENERALE D´AUSTRIA" IL PRESIDENTE LORENZO DELLAI SCRIVE AL CAPITANO DEL TIROLO, GüNTHER PLATTER: "DISATTESO LO SPIRITO DEL GECT"

 
   
  Trento, 9 novemrbe 2011 - "In spirito di assoluta amicizia" il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, ha voluto esprimere la perplessità sua e dei colleghi della Giunta provinciale per l´iniziativa del Consolato Generale d´Austria che, oggi , a Trento, ha organizzato un incontro con le imprese trentine, stimolate a scoprire "i vantaggi economici e fiscali dell´Austria e del Tirolo" e per favorire dunque il trasferimento in Tirolo di imprese trentine. "Una iniziativa legittima dal punto di visto formale" ha scritto il presidente Dellai al Capitano del Tirolo, Günther Platter ma che "tuttavia, dovrebbe essere quantomeno raccordata con le iniziative di carattere istituzionale che, nel frattempo, vengono messe in campo dai rispettivi governi territoriali". "In questo senso - continua il presidente Dellai - non credo che abbiamo voluto costituire il nostro Gect, il Gruppo europeo di cooperazione transfrontaliera, in vista della Regione europea per procedere a forme di "concorrenza interna", allo scopo di spostare da un territorio all´altro le imprese. Penso piuttosto che lo scopo dei nostri accordi istituzionali sia stato e rimanga quello di essere più uniti, più competitivi nei confronti del resto dell´Europa e del Mondo, più capaci di mettere in rete (e non in sterile competizione) i nostri territori, i nostri sistemi scientifici e le nostre risorse imprenditoriali". "Sono convinto - conclude Dellai rivolgendosi a Platter -, che questo aspetto vada chiarito, per il futuro, se non vogliamo che lo spirito dei nostri accordi istituzionali finisca per essere tradito o quantomeno molto attenuato da iniziative non coerenti con quanto abbiamo dichiarato. Sono invece convinto che una delle piste di lavoro del Gect debba essere quella di promuovere forme di reciproca conoscenza tra i relativi sistemi economici e, dunque, forti iniziative di partnership imprenditoriale, in modo che le nostre imprese possano rafforzarsi e intregrarsi, piuttosto che, semplicemente, spostarsi da una parte all´altra della nostra Euroregione".  
   
 

<<BACK