|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Venerdì 11 Novembre 2011 |
|
|
  |
|
|
MILANO (TEATRO SMERALDO): IL BRUTTO ANATROCCOLO - CON FEDERICO LOTTERI, GIOVANNI LUCINI, ANNA PANZONE, PAOLA PASSARELLO, ADATTAMENTO E REGIA DI GIOVANNI LUCINI
|
|
|
 |
|
|
Il Brutto Anatroccolo è una tra le più belle fiabe di Hans Christian Andersen, una storia di animali come lui amava molto scrivere e dove trasferiva tutta la sua poesia e poeticità. Il Brutto Anatroccolo è un grande viaggio alla scoperta della propria vera identità, la ricerca del proprio posto nel mondo e anche la ricerca della propria bellezza interiore. Una bellezza sempre presente in noi ma che alle volte è oscurata e che le difficoltà, affrontate e superate, possono dare occasione di far risplendere. Il grande messaggio che offre al bambino è che sicuramente diventerà un magnifico cigno. Sicuramente troverà chi è simile a lui. Paperi, galline, tacchini, cigni e anatroccoli sono gli animali in cui gli spettatori si trasformeranno, dando vita a uno spettacolo divertente e denso di poesia, dove partecipazione e ascolto si alternano, passando da una suggestione all’altra, da un sorriso a una emozione. “La Casa delle Storie” è un vero progetto teatrale dedicato a tutta la famiglia. L’elemento che per primo contraddistingue l’allestimento di ogni rappresentazione è la messinscena di un divertentissimo gioco di ruoli. A teatro infatti solitamente si può essere spettatori o attori. Ma solo ne “La Casa delle Storie” si diventa Spettattori. Chiunque può improvvisarsi diverso: i bambini diventano adulti, gli adulti bambini e insieme, da attori, partecipano attivamente allo spettacolo. Gli spettacoli sono rivolti ai bambini, come agli adulti. Non si pongono limiti alla fantasia: dai 6 ai 96 anni, il pubblico che ama le fiabe è quanto mai eterogeneo per età e provenienza. E proprio ne “La Casa delle Storie” ci si incontra per vivere e condividere un’avventura ricca di sorrisi, risate e divertimento. Lo spettacolo prevede varie fasi che comprendono l’ascolto, ma anche la partecipazione da parte degli spettatori che, attraverso una coinvolgente interazione, possono vivere i personaggi delle storie. E’ così che si assiste a una specie di opera in fieri ogni volta diversa, perché diverse sono le persone in sala, ma sempre carica di sorprese ed emozioni. Un’occasione unica e irripetibile, per imparare a conoscersi, a sentirsi, scoprendo il segreto per comunicare anche con gli altri, senza timori, senza barriere, con spontaneità e naturalezza. “La Casa delle Storie” regala a ciascuno il piacere insostituibile di entrare nelle fiabe, trasformarle, arricchirle e uscirne come per incanto migliore, sicuramente di buon umore, serbando per sé un ricordo speciale, pronto per essere condiviso con chi ami ancora guardare il mondo con gli occhi dei bambini. Ne “La Casa delle Storie” c’è posto per un nuovo pubblico. La porta è sempre aperta. Basta entrare perché la fiaba possa continuare! Info: Www.lacasadellestorie.it |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|