L´aquila, 22 gennaio 2007 - Il Ministro Di Pietro ha risposto prontamente al presidente Del Turco che chiedeva di misurare la congruità delle iniziative tenendo conto dei nuovi orientamenti del Governo, a proposito del contenzioso avviato contro la società Strada dei Parchi. Tutto ciò anche in rapporto alla vertenza giudiziaria in corso al Consiglio di Stato che vedrà il prossimo 23 gennaio una nuova udienza per arrivare a un giudizio definitivo. Il Ministro ha prontamente risposto con lettera formale esprimendo la volontà di mantenere una linea comune per il contenzioso amministrativo avviato dalle regioni Abruzzo e Lazio in considerazione di inadempienze della società Strada dei parchi nella gestione della concessione stipulata da Anas nel 2001 per la tratta Roma-pescara e Roma-teramo. "Ho già provveduto - scrive Di Pietro - a chiedere alla Avvocatura generale dello Stato di non proporre gravame contro la decisione di primo grado nel presupposto che tale pronuncia facesse in realtà applicazione di principi di ordine generale già presenti nell´ordinamento in tema di equilibrio negoziale fra incrementi tariffari e correlativi ed effettivi investimenti realizzati". Il Presidente Del Turco ha espresso gratitudine al Ministro per questo gesto politicamente e giuridicamente significativo. "E´ importante - ha sottolineato Del Turco - giacché definisce un orientamento generale del Governo centrale rispettoso degli interessi nazionali e delle potestà territoriali delle Regioni". .