Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 22 Gennaio 2007
 
   
  GIUNTA REGIONALE UMBRA APPROVA LINEE GUIDA TRASFERIMENTO GESTANTI AD ALTO RISCHIO

 
   
  Perugia, 22 gennaio 2007 – La Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore alla sanità, Maurizio Rosi, ha approvato le linee di indirizzo in materia di trasferimento di gestanti ad alto rischio. “Nel quadro delle politiche socio sanitarie volte a promuovere e tutelare la salute della gestante e del neonato – ha detto Rosi – la Regione Umbria ha pianificato vari interventi per rendere il parto più sicuro che, nel corso del tempo, hanno dimostrato di essere efficaci, visto che dai dati del ministero della salute l’Umbria risulta avere un tasso di mortalità infantile tra i più bassi delle regioni italiane”. Rosi ha aggiunto che “per ridurre ulteriormente la mortalità infantile e la disabilità neonatale è necessario regolare ulteriormente il sistema di trasferimento delle gestanti ad alto rischio per migliorarne l’assistenza in caso di parto difficile sia per la mamma che per il bambino. E’ infatti dimostrato – ha aggiunto l’assessore – che, pur in presenza di numerosi fattori di rischio, la prognosi dei neonati che richiedono un trattamento in terapia intensiva risulta essere migliore grazie al trasferimento prima della nascita nei centri specializzati dotati di terapia intensiva neonatale”. Di concerto con ostetrici e neonatologi è stato impostato a livello regionale un sistema sperimentale di trasporto della gestante sulla base di un collegamento funzionale tra strutture di ricovero di vari livelli in modo che avvenga all’unità operativa più idonea a fornire le cure perinatali necessarie. Il trasferimento delle gestanti presso le aziende ospedaliere di Perugia e Terni, si ritiene utile in caso di parto pretermine - tra le 23 e le 34 settimane – nelle gravidanze plurime, in caso di anomalie congenite o metaboliche del feto, oppure in presenza di gravi malattie materne o di incompatibilità del gruppo sanguigno. .  
   
 

<<BACK