Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 17 Novembre 2011
 
   
  ANCORA IN CRESCITA I CONSUMI TELEVISIVI NEL 2011?

 
   
   Milano, 17 Novembre 2011 - Lo scorso marzo in un’intervista sul mensile Tv che verteva sulla crescita del consumo televisivo negli ultimi dieci anni, Linda Parrinello mi chiese che previsioni si potevano fare per il 2011. Nonostante avessimo alla spalle una crescita negli ultimi tre anni in evidente accelerazione rispetto ad una tendenza di più lungo periodo, comunque positiva, sostenni che le stesse ragioni che avevano influito sulla crescita degli ultimi anni (sviluppo della tecnologia dell’immagine e digitale terrestre) erano ancora valide, e per il 2011 ci si poteva aspettare un’ulteriore crescita. Prevedo che il 2011 chiuderà con un’ulteriore crescita dei consumi, il cui propellente è sempre la tecnologia ed il digitale terrestre. Nel 2010, a parità di fascia d’età, gli individui che possiedono un decoder digitale terrestre hanno avuto un consumo televisivo superiore mediamente del 7% rispetto a coloro che non ce l’hanno. Ciò lascia supporre che aumentando ulteriormente il numero di individui dotati di decoder nel 2011 (per il completamento dello switch off) aumenterà corrispondentemente anche il consumo televisivo. Per gli anni a seguire mi aspetto un rallentamento della crescita sul mezzo tradizionale e per la cosiddetta televisione lineare. Ma se la misurazione si estenderà all’ascolto differito, sia sul mezzo Tv che su internet, assisteremo ad ulteriori crescite. Piaccia o no la gente passerà sempre più tempo di fronte a quadrilateri luminosi. Mancano ancora tre mesi alla chiusura dell´anno, il consuntivo a settembre ci consente di confermare quella previsione. Se consideriamo il solo ascolto in tempo reale, Il periodo Gennaio -Settembre 2011 mostra una crescita del 5% circa rispetto allo stesso periodo del 2010. Quasi tutte le emittenti con audience più elevata (Rai 1, Rai 2, Canale 5, Italia 1 e Rete 4) hanno registrato un calo d’ascolto tra il 4 e il 7%. Tra le cosiddette emittenti “generaliste” solo Rai 3 e La 7 hanno beneficiato di una crescita, rispettivamente del 7 e del 31% circa. Questo calo degli ascolti di emittenti storicamente in posizione di leadership è dovuto alla diffusione del digitale terrestre ed alla conseguente proposizione di diversi canali a basso rating ma che nel complesso, forti del loro numero, sono riusciti a sottrarre ascoltatori. Sia il gruppo Rai che Mediaset neutralizzano questo arretramento con la loro diversificazione digitale. Infatti l’insieme dei loro canali fruibili solo in digitale terrestre aumenta l’ascolto rispettivamente del 70% e del 118%. Nonostante questa forte crescita, sia Rai che Mediaset registrano un incremento dell’ascolto medio inferiore a quello del totale Tv e questo si traduce in una flessione della share di gruppo ( Rai da 41.4% a 40.3%, Mediaset da 37.8% a 36.6%). I principali editori nel mondo digitale Sky, Fox e Discovery registrano una crescita il primo (+21%), una leggera flessione il secondo (-2.8%) ed una forte crescita il terzo (+235%). Queste variazioni per essere correttamente interpretate devono tenere conto dell’aumento del numero di abbonati Sky (+4.4% nel periodo) ed in particolare per il gruppo Discovery, che registra una crescita a 3 cifre, del fatto che uno dei suoi canali di punta (Real Time) ora è visibile anche in digitale terrestre.
Totale giorno
gennaio settembre 2010 gennaio settembre 2011
Ascolto medio Share Ascolto medio Share % var
Rai 1 1.976.104 21,0% 1.839.651 18,6% -6,91%
Rai 2 868.992 9,2% 836.100 8,5% -3,79%
Rai 3 776.517 8,2% 834.522 8,4% 7,47%
Canale 5 1.789.456 19,0% 1.683.867 17,0% -5,90%
Italia 1 877.594 9,3% 823.291 8,3% -6,19%
Rete 4 693.069 7,4% 666.794 6,7% -3,79%
La7 279.978 3,0% 365.749 3,7% 30,63%
Altre Rai 276.497 2,9% 469.525 4,8% 69,81%
Altre Mediaset 201.459 2,1% 439.553 4,4% 118,18%
Totale Sky 306.537 3,3% 371.759 3,8% 21,28%
Totale Fox 169.194 1,8% 164.528 1,7% -2,76%
Totale Discovery 35.932 0,4% 120.564 1,2% 235,53%
Altre emittenti (sat+Dtt+analog.) 1.169.792 12,4% 1.266.906 12,8% 8,30%
Totale Tv 9.421.121 100,0% 9.882.809 100,0% 4,90%
Totale Rai 3.898.110 41,4% 3.979.798 40,3% 2,10%
Totale Mediaset 3.561.578 37,8% 3.613.505 36,6% 1,46%
Per quanto riguarda il contributo alla crescita da parte dell’ascolto differito, possiamo dire che per il periodo Gennaio - Settembre 2011, il Totale Tv cresce di un ulteriore 0.6%. Si tratta di un contributo ancora modesto. Tuttavia se scomponiamo questo contributo a livello di canale, osserviamo che il Totale Sky cresce di un ulteriore 3.5%, il totale Fox del 4.3% e il totale Discovery dello 0.9% La crescita più contenuta del gruppo Discovery è dovuta al fatto che, come si è detto più sopra, una quota molto importante degli ascolti del canale provengono dal digitale terrestre. E’ noto che la piattaforma digitale terrestre per ora non sta portando un grande contributo all’ascolto differito, che trova invece il suo punto di forza nel satellitare grazie soprattutto a My Sky.
 
   
 

<<BACK