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Notiziario Marketpress di
Lunedì 28 Novembre 2011 |
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ROVERETO: POLO DELLA MECCATRONICA, PARTE L’APPALTO PER I MODULI PRODUTTIVI PUBBLICATO SULLA GAZZETTA EUROPEA. LAVORI PER 21 MILIONI, SARÀ PRONTO PER L’ESTATE 2013
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Trento, 28 novembre 2011 - Procede a ritmo serrato l’iter per la realizzazione del Parco Tecnologico che costituirà l’anima produttiva del Polo Meccatronica di Rovereto. Dopo la pubblicazione nell’agosto scorso della preinformativa, che ha consentito di comprimere i tempi di gara, ed il recente via libera, lunedì 14 novembre scorso, da parte del Comitato tecnico-amministrativo dei lavori pubblici e della protezione civile, ecco la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del bando vero e proprio: 45 pagine firmate da Diego Laner, presidente di Trentino Sviluppo, con le quali si mettono a gara progettazione esecutiva e lavori di realizzazione del grande edificio “ad L” che ospiterà attività produttive e centri di ricerca orientati alla meccatronica. Per presentare le offerte imprese singole o in “cordata” (Ati) avranno tempo fino al 12 gennaio prossimo. Il vincitore avrà quindi 450 giorni per consegnare l’opera. Il costo a base d’asta sfiora i 21 milioni di euro. «Il progetto meccatronica procede a tappe forzate – sottolinea Alessandro Olivi, assessore all’Industria, Artigianato e Commercio della Provincia autonoma di Trento – dimostrando come agli obiettivi strategici che la Giunta provinciale si è data stiano seguendo azioni concrete e tempestive. Quello che vogliamo realizzare è un luogo di forte condivisione, conoscenza e competenza tra imprese ed istituzioni della ricerca e della formazione, dentro una logica distrettuale. Una filiera dei saperi in grado di esaltare le migliori energie imprenditoriali che il territorio esprime». «L’intervento oggetto del bando – sottolinea Olivi - riguarda il primo tassello del Polo della Meccatronica: una struttura modulare attrezzata per insediare aziende innovative, cosicché anche tra le stesse possano nascere contaminazioni produttive di competitività. Il Polo della Meccatronica rappresenta per noi una risposta di tipo strategico a questa crisi, che riteniamo debba passare attraverso il rilancio di una manifattura intelligente ed innovativa. Quello che stiamo facendo è creare una piattaforma tecnologica a servizio delle imprese trentine, ma che sia anche un elemento attrattore a livello non solo locale per investimenti promossi da player internazionali, come è avvenuto nel caso di Bonfiglioli». Con il “Parco Tecnologico - Impresa Industria Ricerca” prende forma il Polo della Meccatronica di Rovereto. Un nuovo grande edificio di tre piani, per complessivi 20 mila metri quadrati, sorgerà entro l’estate 2013 all’estremità sud–ovest dell’attuale Polo Tecnologico di Rovereto, con un estensione complessiva di circa 14 mila metri quadrati. Ospiterà imprese, laboratori, centri di ricerca, tutti dentro un unico parco scientifico e tecnologico tematico dove meccanica, informatica ed elettronica si combineranno nel segno dell’innovazione. La “road map” stilata da Provincia e Trentino Sviluppo fissa la posa della prima pietra entro l’estate 2012 e l’ultimazione dei lavori, compreso il trasferimento delle aziende, entro l’estate 2013. L’impresa o le imprese che si aggiudicheranno il bando europeo avranno infatti 60 giorni di tempo per mettere a punto la progettazione esecutiva delle opere, partendo dai documenti di progettazione preliminare e definitiva firmati dai tecnici interni di Trentino Sviluppo (Michele Ferrari e Michele Pellegrini) in collaborazione con tre giovani professionisti trentini (Luca Oss Emer, Vanni Pedergnana e Massimo Scartezzini). A progetto esecutivo approvato l’appaltatore avrà quindi a disposizione al massimo 390 giorni per la realizzazione delle opere. L´edificio, su tre livelli, avrà uno sviluppo in altezza limitato grazie all´interramento del primo livello (seminterrato a - 7 metri) dove saranno trasferite alcune aziende; altre realtà produttive del Bic saranno sistemate a piano terra, mentre il terzo livello (circa 5 mila metri quadrati) sarà destinato a uffici e sarà caratterizzato da una tipologia costruttiva che prevede l´impiego di pannelli X-lam in legno. La copertura sarà a verde con pannelli fotovoltaici. La superficie complessiva è 17mila metri quadrati. L´attenzione al risparmio energetico ed all´utilizzo del legno è testimoniato dall´impiego della procedura Leed (il livello minimo previsto è "silver") e dal protocollo Arca sperimentale come base, con obiettivo il livello “Arca argento”. L´intero progetto, pur essendo riferito ad un edificio industriale, ha connotazioni tecniche e qualitative elevate, in particolare per quanto riguarda i serramenti, i pannelli parete e le pareti degli uffici. Una scelta progettuale e costruttiva dettata dagli stessi criteri di aggiudicazione dell´appalto già approvati dal Cta, che prevedono l´attribuzione all´offerta tecnica di un peso pari a 70 punti ed a quella economica di 30 punti. L’importo a base d’asta è di 20,93 milioni di euro, dei quali 349.297 euro per oneri di sicurezza e quindi non soggetti a ribasso d’asta. Le imprese - singole o in raggruppamenti temporanei e consorzi - che intendono concorrere alla realizzazione dell’opera hanno tempo fino alle ore 12.30 di giovedì 12 gennaio 2012 per presentare a Trentino Sviluppo la propria offerta. Il vincitore sarà selezionato sulla base dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il testo integrale del bando di gara europeo, completo di tutti gli allegati, è consultabile sul sito www.Trentinosviluppo.it nella sezione “Bandi e appalti”. |
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