Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 28 Novembre 2011
 
   
  PRESTAZIONI ENERGETICHE DEGLI EDIFICI: LA COMMISSIONE EUROPEA INVIA LA SPAGNA ALLA CORTE DI GIUSTIZIA

 
   
  Bruxelles, 28 novembre 2011 - Nell´unione europea, il 40% del consumo energetico e il 36% di Co 2 dovute agli edifici. La legislazione europea mira a ridurre significativamente il consumo energetico degli edifici, contribuendo così alla lotta contro il riscaldamento globale e il rafforzamento della sicurezza energetica dell´Ue. Il risparmio energetico sarà anche significativamente ridurre le bollette pagate dalle famiglie. Pertanto è indispensabile che gli Stati membri piena attuazione di questa legislazione. La Commissione europea ha deciso oggi di deferire la Spagna alla Corte di giustizia dell´Ue, perché non ha pienamente rispettato la direttiva 2002/91/Ce sul rendimento energetico degli edifici. Secondo la legge spagnola, il metodo utilizzato per calcolare il rendimento energetico degli edifici ed i requisiti per ottenere un attestato di certificazione energetica si applica solo ai nuovi edifici e gli edifici soggetti a una ristrutturazione importante. La direttiva prevede, tuttavia, di stabilire un metodo e di un certificato per tutti i tipi di edifici. Questa è una parte essenziale del diritto comunitario, dal momento che l´attestato di certificazione energetica degli edifici previste dalla direttiva dà un´idea chiara della qualità dell´edificio in termini di risparmio energetico ei costi associati. Si tratta di uno strumento molto utile che dà potere di contrattazione per l´acquisto o l´affitto di immobili: secondo alcuni studi, gli acquirenti sono disposti a pagare di più per una costruzione più alta efficienza energetica. Inoltre, la Commissione ritiene che la Spagna non ha adottato le misure necessarie per l´istituzione di un sistema di ispezioni periodiche delle caldaie. Un malfunzionamento della caldaia può causare costi di riscaldamento significativo. Contesto La procedura di infrazione si riferisce alla direttiva 2002/91/Ce del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2002, sul rendimento energetico nell´edilizia (Gu L 1 del 4.1.2003). La direttiva impone agli Stati membri di definire un metodo per il calcolo del rendimento energetico di tutti gli edifici e le norme minime in questo settore, applicabili agli edifici nuovi ed edifici esistenti di grandi dimensioni quando sono soggette alla procedura di importanti lavori di ristrutturazione. Gli Stati membri devono inoltre fornire la certificazione del rendimento energetico degli edifici e richiedono l´ispezione periodica delle caldaie e degli impianti di aria condizionata. Nel novembre 2010 la Commissione ha inviato alla Spagna un parere motivato, invitandola a rispettare pienamente la legislazione Ue (cfr. Ip/10/1561 ). Anche se le autorità spagnole hanno notificato le misure che hanno adottate per armonizzare le legislazioni nazionali, non è ancora pienamente conformi con l´Ue. Per ulteriori informazioni La direttiva sul rendimento energetico degli edifici si possono trovare al seguente indirizzo Internet: http://ec.Europa.eu/energy/efficiency/buildings/buildings_en.htm  (inglese)  
   
 

<<BACK