Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 01 Dicembre 2011
 
   
  L’IMPEGNO DI MELINDA A FAVORE DELLA SOSTENIBILITÀ VERA

 
   
  Molto spesso quando si parla del concetto di “sostenibilità” ci si riferisce in realtà alla sostenibilità Sociale oppure a quella Economica oppure a quella Ambientale, cioè ad una sola delle componenti di quella che può essere definita “sostenibilità Vera”. Ciò è forse dovuto al fatto che perseguire la sostenibilità Vera, cioè l’equilibrio sostenibile di tutte le sue 3 componenti – quella Sociale, quella Economica e quella Ambientale – è davvero molto impegnativo. Ma spesso il percorso che conduce ai risultati migliori non è né quello più facile né quello più breve. Ed è proprio il percorso intrapreso da Melinda, che è impegnata da sempre nell’aumentare le ricadute positive e/o nel ridurre le ricadute negative della propria attività su tutte le 3 componenti della sostenibilità Vera, Le ricadute dell’attività di Melinda in termini di sostenibilità Sociale. • Melinda è una realtà importante per il tessuto sociale locale in quanto crea occupazione per circa il 30% della popolazione delle Valli del Noce. Infatti, le oltre 4.000 aziende agricole facenti parte il Consorzio con i loro dipendenti, i 1.000 dipendenti diretti (di cui l’80% donne) e l’indotto generato contribuiscono a creare circa 15.000 posti di lavoro. Le ricadute dell’attività di Melinda in termini di sostenibilità Economica. • Melinda è una importante realtà economica locale e oltre il 70% del fatturato (cioè oltre 150 milioni di euro all’anno) rimane nelle Valli del Noce, contribuendo in modo significativo alla sostenibilità economica delle persone che vivono nelle Valli del Noce. Le ricadute dell’attività di Melinda in termini di sostenibilità Ambientale. Gli oltre 4.000 Soci produttori e le loro famiglie abitano e vivono letteralmente dentro i frutteti, che sono compenetrati con l’abitato delle Valli del Noce. I primi interessati a conservare la qualità dell’ambiente dove vivono e lavorano, casa delle loro generazioni future, sono quindi gli stessi frutticoltori, che sono quotidianamente impegnati per: • La difesa del suolo - l’attività agricola, attraverso la manutenzione degli appezzamenti e l’attenta regimazione delle acque, svolge un ruolo fondamentale nella prevenzione del dissesto idro-geologico; • La corretta difesa delle piante dalle malattie - tutti sappiamo che – realisticamente – le piante, alla stessa stregua di qualsiasi Organismo vivente, devono essere difese dalle loro malattie. Da decenni però le pratiche agronomiche sono oggetto di ricerca e di affinamento continuo al fine di minimizzarne l’impatto ambientale (per esempio attraverso l’utilizzo delle tecniche di disorientamento degli insetti che attaccano i frutti; l’ introduzione e protezione degli insetti utili, la collocazione nei frutteti di nidi per favorire l’insediamento degli uccelli, al fine di controllare in modo sempre più naturale gli insetti dannosi; il monitoraggio delle condizioni climatiche e cattura delle spore dei funghi per la determinazione di modelli previsionali sul rischio di infezioni funginee, al fine di centrare al massimo gli interventi di difesa, per ridurne il numero, ecc.). Melinda continuerà comunque a recepire con la massima rapidità tutte le innovazioni tecniche che la Scienza renderà disponibile, allo scopo di ridurre ulteriormente l’impronta ambientale derivante da tale necessità. • la salvaguardia delle risorse idriche - particolare cura viene posta nella gestione delle risorse idriche, interamente centralizzata per migliorarne l’efficacia. Per esempio, con la progressiva introduzione nei meleti di impianti di irrigazione a goccia si è ottenuta una riduzione di circa il 30% (pari a 1.500 m3 all’anno per ogni ettaro coltivato) del volume di acqua irrigua che era necessario utilizzare con i tradizionali impianti di irrigazione a pioggia. Inoltre, i continui consistenti investimenti di Melinda in dotazione tecnologica hanno consentito di ottenere un risparmio 20 m3 di acqua al giorno ogni 10.000 tonnellate durante la fase di frigo-conservazione dei frutti e di 120 mc al giorno (pari a 24.000 m3 all’anno) nelle fasi di selezione e confezionamento degli stessi. • la riduzione della circolazione di mezzi pesanti - fino al 2001, quando la spedizione delle mele confezionate avveniva da 16 diversi centri, erano oltre 1,1 milioni i Kilometri percorsi solo a tal fine nelle Valli del Noce da mezzi pesanti. Non si trattava certo di un traffico enorme (era infatti pari al traffico generato da solo 110 automobili che percorrono solo 10.000 Km/anno ciascuna), ma era comunque fonte di immissione nell’ambiente di Co2. Oggi, attraverso la forte razionalizzazione dei centri di confezionamento (ridotti a 6) e ad un migliore utilizzo dei mezzi di trasporto, i kilometri percorsi in Valle da mezzi pesanti utilizzati per la spedizione delle mele registra un diminuzione di oltre il 37% rispetto al 2001. • l’abbattimento della produzione di gas serra. Melinda, per svolgere la sua attività di conservazione, selezione e confezionamento delle mele coltivate dai propri soci frutticoltori necessità di oltre 45milioni di Kw all’anno. Per convertire almeno parte del proprio consumo in energia derivante da fonti rinnovabili il Consorzio ha avviato nel 2006 un importante ciclo di investimenti per la realizzazione di 20 impianti fotovoltaici installati sui tetti dei centri di frigo-conservazione. Oggi, Melinda produce oltre 6 milioni di Kw all’anno da fonti rinnovabili evitando quindi l’immissione in atmosfera di circa 3 milioni di Kg all’anno di Co2. In termini di abbattimento della produzione di gas serra è come se Melinda avesse crearto un bosco di 175 ettari di conifere adulte, che infatti assorbe 3 milioni di Kg all’anno di Co2. E tutto questo senza occupare un solo m2 di terreno agricolo, dato che gli impianti foto-voltaici sono stati interamente realizzati sui tetti di edifici gestiti da Melinda. Oggi possiamo affermare con cognizione di causa che nel Mondo nessuna organizzazione di produttori analoga a Melinda può vantare standard di rispetto ambientale superiori ai nostri. Ed in futuro? L’impegno di Melinda a favore della sostenibilità Vera non può che aumentare per aggiungere sempre nuovi elementi positivi al complesso mosaico della Qualità Totale di cui è fatta una mela Melinda, la mela della Val di Non, l’unica mela italiana a Denominazione di Origine Protetta. Molto protetta!  
   
 

<<BACK