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Notiziario Marketpress di Martedì 29 Novembre 2011
 
   
  PALERMO: CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA 2019

 
   
  Palermo, 29 novembre 2011 - "Le cittaŽ siciliane sono un motore fondamentale della societaŽ e dellŽeconomia siciliana. Non solo quali propulsori sociali e di attivitaŽ culturali e produttive, ma anche straordinarie fonti di attrazione turistica. Le cittaŽ devono ritornare a essere catalizzatori di energie sparse sul territorio. Ricominciamo da grandi iniziative culturali, produttive, urbanistiche. Pensiamo ai grandi progetti presentati dal Masterplan di Assindustria-palermo, presentiamo entro il 2012 la candidatura di Palermo a capitale europea della cultura 2019. GiaŽ la semplice candidatura implicherebbe lŽaggregazione delle energie migliori della cittaŽ fuori da inutili divisioni. EŽ quanto ha detto lŽassessore regionale per lŽeconomia Gaetano Armao intervenendo alla tavola rotonda "Le cittaŽ e il cambiamento possibile", svoltasi in occasione della presentazione del Rapporto Res 2011. LŽassessore ha poi aggiunto che "lŽattivazione delle risorse - secondo lo studio di Res - chiama innanzitutto in causa la responsabilitaŽ della politica, del sistema delle imprese, dellŽuniversitaŽ, del mondo della cultura e delle organizzazioni di categoria: un evidente riferimento alla sussidiarietaŽ, sopratutto orizzontale, di cui non si parla piuŽ in Italia, proprio questi ultimi in cui una pesante ripresa dello statalismo ha finito col tarpare le ali e generare sfiducia nei soggetti piuŽ vitali, quelli che operano sul territorio e in stretto rapporto con le risorse locali". "Non vi eŽ dubbio - ha proseguito lŽassessore - che proprio la crisi che stiamo attraversando, richiede di ripartire dal positivo che cŽeŽ, interrompendo una inutile lamentazione che genera solo sfiducia. Il capitale umano eŽ la prima grande risorsa della Sicilia, prima che emigri del tutto senza farvi ritorno. A questo occorre dare fiducia, prima ancora che con ipotetiche politiche di intervento pubblico, che la carenza di disponibilitaŽ finanziarie rendono illusorie. La politica deve contribuire a questo processo con strumenti che ne valorizzino responsabilitaŽ e abilitaŽ, quello che Res chiama Žsaper fare di lungo periodoŽ". "In questa logica - ha spiegato Armao - abbiamo pensato e attuato lŽiniziativa del Credito dŽimposta. I primi dati ci confermano non solo sullŽinteresse che ha riscosso tra gli imprenditori, ma anche del rapporto che lega questa forma di sostegno al territorio. Infatti, anche da province piuŽ piccole, rispetto alle tre piuŽ estese dellŽisola, le stesse che sono state prese in considerazione dal rapporto, sono giunte molte richieste da attivitaŽ e settori che sono molto legati alla vocazione di quelle zone. Un esempio per tutti: provengono dal settore turistico quasi il 10% del richieste inoltrate." "LŽanalisi di Res - ha continuato Armao - fa pure cenno alla opportunitaŽ di interventi esterni volti a rimettere in gioco la struttura produttiva delle cittaŽ. EŽ unŽesperienza che ha dato risultati positivi giaŽ in passato, basti pensare alle olimpiadi invernali a Torino, che mette in campo risorse endogene ed esogene che,se ben combinate, producono sviluppo stabile con un forte effetto moltiplicatore. Quando lanciai la candidatura di Palermo a capitale europea della cultura per il 2019 pensavo proprio a innescare un processo che dalla cultura, di cui la nostra cittaŽ eŽ ricca, si trasferisse a tutti i settori sia economici che sociali. Questa possibilitaŽ, al di laŽ della sua positiva conclusione, eŽ una strada che merita di essere percorsa per lŽamore che nutriamo per la nostra cittaŽ e per lŽeffetto economico che puoŽ comunque generare". LŽassessore in conclusione si eŽ soffermato sugli aspetti socialo. "Tra le risorse di una grande cittaŽ come Palermo vanno annoverate anche quelle che spesso si considerato un vincolo: la mancanza di benessere e le difficoltaŽ in cui versano tanti suoi abitanti. Una visione non settoriale ed egoistica deve guardare ai meno fortunati come una risorsa percheŽ portatori di esperienze, storie, risorse e opportunitaŽ che ne costituiscono il suo tessuto e la sua particolaritaŽ. Proprio in questo momento di grande crisi planetaria si sta comprendendo il grande valore economico e sociale che hanno esperienze di solidarietaŽ e di welfare. Basti pensare allŽinstituibile ruolo delle famiglie che sopportano in modo tanto silenzioso e quanto fattivo il peso di una crisi che altrimenti sarebbe quasi insopportabile". "Anche in questo caso - ha concluso lŽassessore - una politica sussidiaria deve sostenere cioŽ che giaŽ esiste senza costringere alcuno. Avvieremo a breve, come assessorato allŽEconomia, lŽesperienza del Microcredito alle famiglie proprio per contribuire in modo discreto e concreto allŽonere che portano avanti, nella educazione dei figli, nel sostegno agli anziani e nel tenere in vita una rete di solidarietaŽ e reciproco sostegno di cui tutta la cittaŽ gode e trae vantaggio".  
   
 

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