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Notiziario Marketpress di Lunedì 05 Dicembre 2011
 
   
  SANITAŽ: AIDS, IN SICILIA MENO CASI RISPETTO ALLA MEDIA NAZIONALE

 
   
  Palermo, 5 dicembre 2011 - Sono circa 6.000 i casi accertati di Hiv/aids in Sicilia. Tra il 2009 e il 2010, sono stati registrati in Sicilia 278 nuovi casi di infezione, il 71% dei quali ha riguardato gli uomini e il 29% le donne. La provincia siciliana con lŽincidenza maggiore risulta quella di Siracusa, seguita da Catania e Trapani. La prevalenza del virus Hiv e dellŽAids eŽ comunque molto minore rispetto alla media nazionale. La maggior parte dei casi (71%) eŽ di nazionalitaŽ italiana ma gli stranieri (quasi tutti africani) raggiungono il 29% del totale. Sono questi alcuni dei dati diffusi dal dipartimento AttivitaŽ sanitarie dellŽassessorato regionale della Salute in occasione della giornata mondiale dellŽAids, che si celebra oggi. Il rapporto tiene conto delle segnalazioni provenienti dalle 19 divisioni di malattie infettive della Sicilia. I primi risultati mostrano una diffusione maggiore fra i maschi di etaŽ fra 20 e 49 anni; i rapporti eterosessuali (52,3%) sono la causa principale della trasmissione dellŽinfezione, seguiti dai rapporti omosessuali (38,8%) e dalla tossicodipendenza (6,9%). Nonostante la diffusione delle informazioni e della possibilitaŽ di esecuzione dei test, eŽ stata accertata una ridotta propensione allo screening, anche in chi ha comportamenti a rischio: questo fa siŽ che spesso, al momento della diagnosi, sia giaŽ presente uno stadio avanzato. "EŽ molto importante - spiega lŽassessore regionale per la Salute, Massimo Russo - proseguire sulla strada intrapresa, che prevede lŽattenta sorveglianza dellŽinfezione da Hiv con la partecipazione di tutti i centri di diagnosi e cura della Regione. Va proseguita lŽopera di educazione sanitaria, rivolta in particolare a quei comportamenti a rischio che probabilmente non sono percepiti come tali, in modo da evitare lŽinfezione o almeno diagnosticarla in fase precoce". La Regione siciliana, giaŽ nel 2009, ha organizzato corsi di formazione per il personale delle divisioni di malattie infettive, individuando poi un referente per ogni divisione. Nel maggio dello scorso anno, con decreto assessoriale, eŽ stato istituito il sistema di sorveglianza sul territorio regionale, ed eŽ stato predisposto un apposito tracciato record per la rilevazione. Questi, nel dettaglio, i centri partecipanti alla raccolta dati e il numero di nuovi casi osservati nel periodo 2009 - 2010: Caltanissetta: SantŽelia (8), Gela (5); Catania: Garibaldi (46), Cannizzaro (30), Ferrarotto (19), Caltagirone (0); Enna: Umberto I (4), Nicosia (1); Messina: Papardo (6), Policlinico (1), Barcellona (4); Palermo: Civico (34), Policlinico (31), Cervello (11), Di Cristina (8); Ragusa: Civile (9), Modica (6); Siracusa: Umberto I (34); Trapani: SantŽantonio Abate (21).  
   
 

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