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Notiziario Marketpress di
Lunedì 05 Dicembre 2011 |
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AL VIA LA MISSIONE ECONOMICA SCIENTIFICA IN TUNISIA PROMOSSA DALLA REGIONE CALABRIA
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Catanzaro, 5 dicembre 2011 - Prima giornata della missione economica scientifica in Tunisia, l 1 dicembre, per la delegazione di imprenditori calabresi coinvolti in un progetto promosso dallŽAssessorato regionale alle Politiche Internazionali, guidato dallŽAssessore Fabrizio Capua, in collaborazione con Unioncamere Calabria, Desk Enterprise Europe Network e con la Camera Tunisino Italiana di Commercio e Industria, rappresentata dal Segretario Ferruccio Bellicini. La delegazione ha avuto modo di incontrare, nella sede della Confindustria Tunisina (Utica), i rappresentanti delle istituzioni locali ed imprenditoriali, alla presenza, tra gli altri dellŽAmbasciatore Italiano Pietro Benassi, del Viceministro dello Sviluppo Regionale Tunisino Nèjib Karafi e della Presidente dellŽUtica Wided Bouchamaoui. Si tratta della seconda fase del progetto, a seguito della visita svoltasi nelle scorse settimane in Calabria dalla delegazione tunisina. Il Paese, uscito con grande coraggio ed intraprendenza dalla rivoluzione della "primavera araba", rappresenta un valido banco di prova per lŽimprenditoria calabrese anche per via degli ottimi rapporti diplomatici ed economici che collocano lŽItalia al secondo posto come export tunisino dopo la Francia. La missione calabrese, alla quale ha preso parte Pietro Morano, segretario dellŽAssessore Capua, rappresenta, in questa fase, unŽoccasione per individuare ed approfondire i più adeguati settori di intervento ed i contatti con i rappresentanti di categoria locali. Il ruolo svolto quindi dalla rete di Unioncamere, diventa strategico per accompagnare le imprese calabresi in questa fase di ricostruzione della Tunisia. Nel corso della presentazione ufficiale della delegazione calabrese, Donatella Romeo Segretario Generale di Unioncamere Calabria, ha posto allŽattenzione degli imprenditori tunisini lo scenario economico regionale e le opportunità di collaborazione e sviluppo reciproco, In particolare nei settori delle costruzioni, dellŽagroalimentare, negli scambi culturali-scientifici legati al turismo e allŽarcheologia. "La Calabria grazie al porto di Gioia Tauro - ha dichiarato inoltre Donatella Romeo - rappresenta a tutti gli effetti la porta di ingresso in Europa per tutto il Maghreb, Tunisia compresa, Paese con il quale la nostra regione deve rafforzare la sua posizione, godendo del rapporto privilegiato costruito dallŽItalia". |
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