|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 05 Dicembre 2011 |
|
|
  |
|
|
FVG, PIANIFICAZIONE TERRITORIALE: MOBILITÀ SOSTENIBILE
|
|
|
 |
|
|
Cividale del Friuli, 5 dicembre 2011 - Si è rivelata un´interessante occasione di approfondimento delle problematiche del territorio, comprese le aree marginali della montagna cividalese, il seminario ´Pianificazione urbanistica e territoriale come strumento di promozione della salute´, svoltosi l’ 1 dicembre a Cividale del Friuli, nella Chiesa di Santa Maria dei Battuti, organizzato dalla Regione, da Federsanità Anci Fvg e dall´Azienda sanitaria n. 4 ´Medio Friuli´, con il patrocinio del Comune. In particolare, la tavola rotonda, che ha chiuso la mattinata di studio sulla ´Pianificazione locale e la promozione della salute´, conclusa dall´assessore regionale alle Infrastrutture, Mobilità, Pianificazione Territoriale e Lavori Pubblici, Riccardo Riccardi, ha permesso di mettere a fuoco le articolate problematiche che interessano in particolare le piccole amministrazioni comunali rispetto ai servizi legati alla qualità della vita della popolazione, sempre più anziana. Riguardo alle tematiche di carattere generale sviluppate nel corso del seminario, Riccardi, collegandosi ai temi della mobilità, ha ricordato le recenti statistiche in materia di incidenti della strada occorsi nel Friuli Venezia Giulia, dalle quali emerge l´efficacia della politica attuata dall´Amministrazione. Infatti, dal 2009 allo scorso anno, gli incidenti sono diminuiti del 12 per cento. Gli incidenti con feriti sono calati del 14 per cento. La nostra regione si trova però ai vertici delle statistiche relative agli incidenti sul percorso casa-lavoro. Ed è in questo ambito che secondo Riccardi occorrerà intervenire con efficacia. Per quanto concerne invece la pianificazione correlata alla mobilità, la legislazione vigente, che è obsoleta e che sta per essere rinnovata dall´Amministrazione, non sempre tiene conto delle nuove esigenze dei servizi per la popolazione, e dei cambiamenti demografici occorsi in questi anni e in atto. Nuove esigenze che causano problematiche segnalate dagli amministratori presenti alla Tavola rotonda, moderata da Roberto Ferri, della direzione centrale della Salute, Integrazione Socio Sanitaria e Politiche Sociali. Amministratori spesso costretti a sopperire di persona alle esigenze dei cittadini che vivono nelle frazioni più sperdute sul territorio. Sono temi, questi, che per Riccardi debbono essere affrontati tenendo conto delle competenze dei diversi settori della Regione, nonché dell´intero sistema delle autonomie locali. L´assessore si è poi soffermato sull´argomento introdotto dall´assessore del Comune di Cividale, Mario Strazzolini, inerente alla realizzazione del terzo ponte sul Natisone della Città Ducale. Tale ipotesi progettuale era stata cassata dalla precedente Amministrazione. Riccardi si è invece espresso a favore di una progettualità che completi l´anello viario attorno al centro di Cividale, che preveda la realizzazione del nuovo ponte, e che adotti scelte condivise dalla popolazione per una mobilità sostenibile. Anche su argomenti come questo, la pianificazione si deve interfacciare con le realtà circostanti del territorio, e con tutti i livelli di competenza delle autonomie, al fine di consentire alla Regione di prevedere politiche efficaci. E di poter riconoscere lo sforzo compiuto da ogni singola amministrazione locale per migliorare la qualità della vita dei cittadini. L´obiettivo che ci si deve porre nel programmare la nuova pianificazione mirata ad attualizzare le prospettive del territorio in funzione delle rinnovate necessità della popolazione, ha concluso Riccardi, è quello di adeguare l´assetto urbanistico in condivisione con le comunità locali. In precedenza, nel corso del Seminario, condotto da Luciano Ciccone, dell´Ass. N.4 ´Medio Friuli´, Giorgio Brianti, direttore del Dipartimento prevenzione della stessa Azienda Sanitaria, aveva illustrato gli indicatori e gli strumenti rivolti ai Comuni e allo stesso sistema sanitario per attuare le buone prassi per la promozione della salute. Indicatori che tengono conto della presenza e dell´entità di percorsi ciclopedonali, di corsie preferenziali, di Zone Ztl e con limite di velocità a 30 km/h, della qualità dell´aria e della prevenzione del rumore, della sicurezza del sistema di mobilità urbana e della vivibilità sociale nell´ambiente urbano, nonché della qualità del patrimonio urbano verde e della tutela delle persone, secondo criteri che sono stati previsti dalla Regione nel 2009. Ilaria Gobbino aveva poi trattato della prevenzione degli incidenti della strada e del progetto Mitris, che mette in connessione le banche della Polstrada, delle Polizie comunali e dell´area emergenze della sanità, al fine, come ha dimostrato, di definire le criticità e le possibilità di ottimizzazione della rete viaria del Friuli Venezia Giulia. L´esperienza maturata dal Comune di Udine è poi stata ricordata dall´assessore alla Pianificazione Territoriale, Maria Grazia Santoro. Mentre Stefano Padovani, dell´Ass. N.4, ha illustrato le opportunità di tutela della salute già insite nella procedura V.a.s., preliminari alla realizzazione di opere pubbliche. Alla Tavola rotonda sono invece intervenuti, assieme al sindaco di Cividale, Stefano Balloch, i sindaci, di San Pietro al Natisone, Tiziano Manzini, di Drenchia, Mario Zufferli, e di Grimacco, Eliana Fabello, per evidenziare tra l´altro le esigenze del territorio marginale, paragonato a quello delle periferie delle grandi città, ove è meno facile gestire i servizi territoriali. Presente ai lavori il consigliere regionale, Roberto Novelli. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|