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Notiziario Marketpress di Martedì 06 Dicembre 2011
 
   
  AGRICOLTURA: IL BIO AIUTA TERRITORIO LOMBARDO NELLA NUOVA LEGGE REGIONALE LE FATTORIE SOCIALI

 
   
  Milano - Superano oramai la quota mille (1.169) le imprese che, in Lombardia, operano nel settore biologico per una superficie agricola di circa 20.000 ettari. Dati importanti, che sono stati evidenziati da Giulio De Capitani, assessore allŽAgricoltura di Regione Lombardia, che stamane è intervenuto al Congresso Federale dellŽAssociazione Italiana per lŽAgricoltura Biologica (Aiab) in corso allŽAuditorium della Provincia di Milano. "Regione Lombardia - ha detto De Capitani a margine dellŽincontro - ha sostenuto questo settore, da un lato, attraverso le misure del Programma di Sviluppo Rurale, dallŽaltro, nellŽambito della programmazione regionale, attraverso azioni pianificate in sintonia con il Piano DŽazione Nazionale sullŽAgricoltura. Un sostegno funzionale al fatto che questo tipo di azienda aiuta la conservazione e la valorizzazione del territorio". De Capitani ha voluto spiegare nel concreto anche in cosa si materializza questo impegno. "Stiamo portando avanti con le associazioni biologiche del territorio, progetti per lŽintroduzione dei prodotti bio nelle mense scolastiche - ha detto lŽassessore lombardo - ed eventi che favoriscono il contatto diretto tra operatori biologici e consumatori. Inoltre, attraverso il sito bio.Buonalombardia, offriamo un servizio gratuito agli operatori che vogliono promuovere i propri prodotti e abbiamo messo on-line lŽintera banca dati delle aziende biologiche della Lombardia". Ma De Capitani ha voluto rimarcare anche il valore sociale del bio. "Proprio con la vostra associazione, approfittando della modifica al Testo unico agricoltura - ha detto lŽassessore - stiamo valutando di inserire nel nuovo testo la definizione di fattoria sociale e di avviare un percorso di ascolto degli imprenditori di fattorie sociali per comprendere meglio le loro necessità". Il responsabile dellŽAgricoltura lombarda ha altresì evidenziato come il biologico contribuisca anche a diffondere presso le nuove generazioni la cultura dellŽeducazione alimentare e della sostenibilità ambientale. Altro tema importante, riferito allŽaspetto economico e organizzativo, è quello delle reti per favorire anche le imprese che operano nel Bio. "Regione Lombardia, attraverso i Distretti agricoli, incentiva lŽattivazione di reti di imprese sul territorio che possano ottimizzare le proprie risorse in una logica di squadra. Aggregazione che sarà - ha concluso De Capitani - indispensabile per poter fronteggiare non solo le sfide di un mercato globale sempre più competitivo, ma anche per resistere ai contraccolpi della nuova Politica agricola comunitaria".  
   
 

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