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Notiziario Marketpress di Lunedì 05 Dicembre 2011
 
   
  FORMIGONI: SI GOVERNA FACENDO RETE TRA REGIONI

 
   
  Milano, 5 dicembre 2011 - ´Ci troviamo, sempre di più, a governare le nostre Regioni affrontando temi transregionali, dall´inquinamento alle infrastrutture, all´Expo. Siamo fortemente impegnati in un maggior coordinamento tra le istituzioni regionali e locali. Dobbiamo fare scelte di lungo periodo e quelle che funzionano sono quelle studiate, confrontate, discusse ed elaborate insieme´. Il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, ospite del dibattito organizzato dalla Cisl dal titolo ´Sviluppo e welfare, un manifesto per il Nord´, ha richiamato la disponibilità a continuare a lavorare in rete: ´Abbiamo la necessità - ha detto a Milano, il 2 dicembre all´incontro al quale hanno partecipato i presidenti del Piemonte e dell´Emilia Romagna, Roberto Cota e Vasco Errani - di fare sinergie con tutti gli attori in gioco. Questo vale anche nella logica dei presidenti di Regione e vale ancora di più in questo frangente´. Nessuno Sconto Al Governo Su Tpl - Tra i temi d´attualità c´è quello del finanziamento al Trasporto pubblico locale. Su questo - dice Formigoni in vista del colloquio di domenica - ´non potremo fare sconti al Governo. Sappiamo delle difficoltà del Paese, ma, circa il Trasporto pubblico locale, non è pensabile che sia penalizzato con l´abbattimento dei trasferimenti dallo Stato. Erano 2 miliardi di euro a bilancio per gli anni passati: non si può passare a 400 milioni di euro, che sono a bilancio per il 2012, tanto più che in questo ambito la logica dei tagli lineari penalizza soprattutto le Regioni che più hanno saputo fare una riforma verso l´efficientamento di un sistema che è complessissimo´. Riforma Degli Ammortizzatori Sociali - Altro punto importante è quello delle politiche del lavoro, per le quali Formigoni chiede una riforma: ´È necessario utilizzare più efficacemente le risorse per gli ammortizzatori sociali in deroga, differenziandole in relazione alle diverse situazioni aziendali e personali dei lavoratori. L´accordo Cig in deroga 2012 e l´accordo per le politiche attive 2012 devono avere come scopo quello di estendere la tutela dei lavoratori favorendo ancora di più le azioni di ricollocazione´. Per il presidente della Lombardia sarebbe necessario utilizzare uno strumento che permetta di verificare sul territorio i reali fabbisogni di assunzione da parte delle imprese e far incontrare domanda offerta di lavoro attraverso l´individuazione di lavoratori che necessitano di ricollocazione, valorizzando la rete degli operatori. In quest´ottica è opportuno ricorrere all´utilizzo dei fondi della bilateralità ´prima di accedere alla Cassa integrazione in deroga con risorse statali e regionali´. Maggiore Sostegno Alla Formazione - Strettamente collegato al tema dell´accesso al lavoro è quello del sistema scolastico. Su questo fronte è necessario ´promuovere l´assunzione dei giovani talenti attraverso uno specifico trattamento economico e fiscale´. Dopo la riforma dell´apprendistato, approvata lo scorso luglio, è ora necessario ´attivare iniziative per promuovere tale strumento e colmare il gap rispetto a Paesi come la Germania o l´Austria, dove circa il 5 per cento dei lavoratori dipendenti sono apprendisti, rispetto al 2,5 per cento dell´Italia´. È necessario, quindi, integrare maggiormente il sistema dell´istruzione con quello della formazione e del lavoro. Un Fisco Per Lo Sviluppo - Promuovere lo sviluppo significa, infine, riformare il fisco: ´La scelta di detassare a livello nazionale i premi di produttività è stata giusta´. L´obiettivo deve essere quello di un fisco ´più attento alle esigenze di tutti´ con un´attenzione privilegiata nei confronti di chi genera ricchezza e posti di lavoro e di chi mette su famiglia e genera figli. ´Se si devono indicare delle priorità per una riforma fiscale - conclude Formigoni - sono proprio queste due: il lavoro e la famiglia. Su questa linea possiamo fare squadra: se la pressione fiscale fosse aumentata, avrebbe scopi depressivi´.  
   
 

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