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Notiziario Marketpress di Martedì 06 Dicembre 2011
 
   
  UE: PROTEZIONE ALLE VITTIME DI REATI IN TUTTA L´UE

 
   
   Bruxelles, 6 dicembre 2011 - Le vittime di reato che hanno ottenuto protezione in uno Stato membro dell´Unione europea sarà in grado di ottenere una protezione simile se si spostano in un altro, secondo le regole di protezione nuovo ordine europeo approvato dalla libertà civili e dei Comitati i diritti delle donne. Protezione sarebbero disponibili, per esempio, le vittime della violenza di genere, molestie, sequestro, stalking o tentato omicidio. Misure volte a proteggere le vittime di reato dagli aggressori già esistenti negli Stati membri dell´Ue, ma allo stato attuale essi cessano di applicarsi se la vittima si trasferisce in un altro paese. Quando ha effetto, l´ordine di protezione europeo (Epo) consentirà a chiunque tutelati dal diritto penale in uno Stato dell´Unione europea di chiedere la protezione simili se passare a un altro. Lunedi ´comitati di diritti delle donne le libertà civili hanno approvato il testo finale concordato con i governi nazionali. "La direttiva Epo è un passo importante nella costruzione di uno spazio europeo di giustizia, che proteggerà le donne che sono minacciate, per salvaguardare la loro integrità fisica, psicologica e sessuale e la loro dignità mentre si muovono in Europa. La necessità di proteggere le vittime e prevenire nuovi crimini devono ispirare diritto penale europeo ", ha detto relatore della commissione per le libertà civili Carmen Romero López (S & D, Es). "Oggi è un grande giorno per tutte le vittime di violenza. Una donna che ha subito violenza di genere e stata concessa la protezione contro l´autore del reato in uno Stato membro, sarà ora in grado di ottenere la stessa protezione in un altro paese dell´Ue. Questa direttiva, che ha fatto molta strada, sarà presto pronta per fornire una protezione reale per le vittime in tutta l´Ue. Non è solo per le vittime della violenza di genere, ma per tutti i tipi di vittime ", ha aggiunto delle donne Diritti relatore della commissione Teresa Jiménez-becerril Barrio (Ppe, Es). La direttiva Epo è stata un´iniziativa inizialmente richiesto da 12 Stati membri e promosso dalla Presidenza spagnola dell´Unione europea (primo semestre del 2010). Tutte le vittime di reato a carico - Deputati ha cercato fin dall´inizio di rendere più chiaro che le regole dovrebbero coprire tutte le vittime del crimine, non solo le vittime della violenza di genere. La maggior parte delle misure di protezione sono concessi alle donne vittime di violenza di genere, ma un Epo potrebbe coprire le vittime di entrambi i sessi e altri crimini troppo. Le regole si applicano alle vittime o possibili vittime che hanno bisogno di protezione "contro un atto criminale di un´altra persona che può, in alcun modo mettere in pericolo la sua vita, integrità fisica, psicologica e sessuale [...] così come la sua dignità e libertà personale". Tali atti di molestie, il rapimento, stalking e "altre forme di coercizione indiretta". Aggressori tenere lontano Il testo concordato afferma che quando una persona viene concessa protezione in uno Stato membro ai sensi del diritto penale nazionale, s / egli può richiedere un Epo di estendere questa protezione in un altro paese Ue in cui s / decide di trasferirsi. Spetterà allo Stato membro di origine a rilasciare l´Ueb e la comunica al paese. Un Epo può essere rilasciata solo se l´aggressore è vietato dal paese iniziale da luoghi dove la persona protetta risiede o che s / che visita, o se le restrizioni sono imposte a contatto o si avvicina per l´aggressore alla persona protetta. La persona che determina il pericolo dovrebbe avere il diritto di essere ascoltati e di sfidare l´Epo. Tuttavia, nella notifica dell´aggressore o potenziale aggressore ", tenendo conto da adottare per l´interesse della persona protetta di non avere la sua / il suo indirizzo o altri dati di contatto divulgato", sottolinea il testo. Questa direttiva si applica soltanto alle misure di protezione adottate in materia penale. Tuttavia, a causa delle differenze tra i sistemi giuridici degli Stati membri ´, il paese in cui si sposta Possono essere applicati altri tipi di misure (penale, amministrativo o civile), a condizione che garantiscono un livello di protezione. Proteggere i parenti delle vittime ´ - Grazie ai deputati europei, un Epo può anche essere richiesto per salvaguardare i parenti di un beneficiario di un ordine di protezione europeo. Protezione ampia per le vittime: una nuova normativa per coprire materia civile L´epo in materia penale sarà integrato da una normativa separata per gli affari civili. A tal fine, la Commissione ha proposto maggio 2011 un regolamento sul mutuo riconoscimento della protezione accordata dal diritto civile. La combinazione dei due strumenti (la direttiva Epo e il regolamento) dovrebbe coprire la più ampia gamma di misure di protezione per le vittime emesse negli Stati membri. I prossimi passi - Il Parlamento dovrà votare per il testo definitivo in occasione della sessione plenaria di dicembre. Una volta formalmente adottata, gli Stati membri avranno tre anni per recepire la nuova direttiva nella legislazione nazionale.  
   
 

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