Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 30 Maggio 2006
 
   
  TERREMOTO IN INDONESIA: LA RETE CARITAS GIÀ ATTIVA NEI LUOGHI DEL DISASTRO

 
   
  Milano, 30 maggio 2006 -  La stima delle vittime e dei feriti, ancora in corso, rivela un bilancio doloroso. E l’emergenza umanitaria che riguarda i sopravvissuti si fa incalzante. Il terremoto che ha nuovamente scosso l’arcipelago indonesiano, colpendo sabato 27 maggio la città di Jogyakarta e la parte centrale dell’isola di Giava, ha provocato danni umani e materiali ingenti. La rete Caritas è attiva nell’area del disastro sin dalle prime ore dopo il sisma. Kwi-karina, la Caritas indonesiana, con il supporto della rete Caritas Internationalis ha attivato tre unità d’emergenza, composte da operatori esperti che stanno valutando i danni e distribuendo i primi aiuti. «Acqua potabile, attrezzature medico-sanitarie, prodotti per l’igiene, alimenti liofilizzati, attrezzature per cucine, tende e teli impermeabili»: sono questi, per padre Sigit Pramudji, direttore di Kwi-karina, gli aiuti più urgenti di cui necessitano gli sfollati. La Caritas, d’intesa con l’arcivescovo di Semarang e in coordinamento con il Dipartimento emergenze e con la Commissione sanitaria della Conferenza episcopale indonesiana, ha mobilitato operatori e strutture: lavorano a pieno ritmo i 7 ospedali dell’arcidiocesi, mentre 10 medici e 100 infermieri hanno costituito team mobili per visitare le zone colpite e curare sul posto feriti e traumatizzati. Sono stati inoltre distaccati a Yogyakarta altri 5 medici e 25 infermieri, provenienti da altre località del paese. Varie parrocchie dell’area colpita stanno mettendo a disposizione le proprie strutture per accogliere i senza casa e, grazie alla collaborazione di numerosi volontari, si adoperano per aiutare le persone più bisognose. Caritas Internationalis, dal canto suo, si sta concentrando sulla distribuzione di generi di prima necessità a 5 mila famiglie e di tende a 1. 800 persone, oltre che sull’assistenza medica tramite team mobili a 10 mila persone. Caritas Ambrosiana è in contatto con Caritas Italiana (che ha stanziato 150 mila euro per i primi interventi) e con il network Caritas Internationalis per raccogliere informazioni, in vista di ulteriori iniziative di aiuto. Nel territorio della diocesi di Milano, Caritas Ambrosiana invita parrocchie, fedeli e cittadini a sostenere con offerte l’opera di aiuto nell’emergenza e, in futuro, l’attività di ricostruzione. Per sostenere gli interventi si possono effettuare offerte alla Caritas Ambrosian nella sede di via San Bernardino 4, Milano (info tel. 02. 76. 03. 73. 24), da lunedì a giovedì ore 9-13 e 14-18, venerdì ore 9-13 e 14-16; tramite conto corrente postale n. 13576228 intestato a Caritas Ambrosiana; tramite conto corrente bancario n. 578 (Cin P, Abi 03512, Cab 01602) aperto alla sede di Milano del Credito Artigiano e intestato a Caritas Ambrosiana; tramite carta di credito, con donazioni on line (dal sito www. Caritas. It ) o telefoniche (chiamando il numero 02. 76. 037. 324 in orari di ufficio). Causale delle offerte (detraibili fiscalmente): “Terremoto Indonesia 2006”. .  
   
 

<<BACK