Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 06 Dicembre 2011
 
   
  NIGUARDA, LAVORI PER IL BLOCCO NORD AL 22% SOPRALLUOGO DI FORMIGONI E BRESCIANI PER IL NUOVO OSPEDALE STRUTTURA ALL´AVANGUARDIA PRONTA ENTRO LA FINE DEL 2013

 
   
  Milano, 6 dicembre 2011 - ´In Lombardia stiamo investendo 4 miliardi di euro, più di quello che tutte le altre Regioni fanno nel resto d´Italia: oltre il 50 per cento della nuova sanità italiana viene dalla Lombardia con ospedali innovativi come il Niguarda´. Malgrado la situazione economica difficile del Paese, la Regione non si tira indietro: il presidente Roberto Formigoni e l´assessore alla Sanità Luciano Bresciani hanno fatto un sopralluogo al cantiere del nuovo blocco nord dell´ospedale di Niguarda, per il quale è previsto un investimento di 100 milioni di euro. Dal secondo piano del padiglione ala A hanno osservato la vasta area assieme al direttore generale dell´azienda ospedaliera Niguarda Pasquale Cannatelli: dopo 11 mesi di scavi i lavori sono giunti al 22 per cento di avanzamento. Primi 11 Mesi Di Cantiere - Avviato lo scorso 3 gennaio, il cantiere del Blocco nord sarà ultimato entro la fine del 2013. Dall´alto è ben visibile l´area degli scavi, che vedrà lavorare, a pieno regime, 64 imprese, per un totale di 500 persone. I lavori delle fondamenta procedono speditamente con la posa dei grandi blocchi di cemento utilizzati per rafforzare la soletta. La nuova realizzazione potrà contare su 400 posti letto, 80 ambulatori, 6 sale operatorie, 7 sale parto, 2 risonanze magnetiche e 2 tac. Alla Ca´ Granda Grande Sanità - Al termine dei lavori - ha sottolineato Formigoni - ´l´ospedale Niguarda Ca´ Granda potrà così contare su una nuova superficie di 280.000 metri quadrati, che si aggiungerà a quella già esistente, con 1.311 posti letto, di cui 65 per la terapia intensiva, 173 per il day hospital e il day surgery, 31 sale operatorie, nonché 1.050 posti auto in più´. Sarà un ospedale che favorirà la multifattorialità, la polispecialità e l´interattività: sarà moderno e avanzato, perché basato sui processi di cura e non sulle funzioni specialistiche e, elemento determinante, sarà ´centrato sulla persona e sui suoi bisogni reali, perché sarà un nodo fondamentale di un sistema socio-sanitario territoriale integrato´. Sarà, inoltre, un ospedale ´finalizzato allo sviluppo della ricerca e della cultura sanitaria, perché permetterà la realizzazione delle attività di ricerca clinica, epidemiologica e di base e svilupperà programmi di formazione e di aggiornamento continui´. L´orgoglio Dell´eccellenza - Utilizza le parole ´orgoglio´ ed ´eccellenza´ la Giunta lombarda davanti al cantiere del Niguarda: ´Il nuovo Niguarda - spiega Formigoni - è strutturato sull´intensità di cura e, dunque, sul nuovo metodo che permette di mettere il malato al centro e farlo sentire curato, assistito e ben voluto´. ´La sanità - rimarca Bresciani - vede oggi la realizzazione del primo processo veramente federalista: siamo, infatti, abbastanza liberi di svolgere i nostri progetti´. E i must-do di Regione Lombardia anche per il progetto del Niguarda sono - prosegue Bresciani - ´l´efficienza, l´efficacia, l´appropriatezza, la sicurezza, il taglio dei costi impropri e l´umanizzazione. Uno degli strumenti che ci aiuta a neutralizzare la naturale crescita dei costi della sanità è l´identificazione dei costi impropri da tagliare, non dei servizi, e da 8 anni Regione Lombardia è in parità di bilancio. Nuovi ospedali come il Niguarda sono uno stimolo potente alla crescita della conoscenza del sistema: per questo siamo in un processo che ci porterà ad avere sempre fiducia del futuro e mai paura´. I Risultati Ottenuti Con Il Blocco Sud - Le premesse per un domani ricco di novità positive ci sono tutte. Grazie al Blocco sud, operativo dal 2010, il Niguarda - ha ricordato Formigoni - può vantare un sistema centralizzato di elimina-code che guida il paziente fin dal suo ingresso in ospedale e lo conduce fino alla chiamata in ambulatorio. Fiori all´occhiello sono la sala ibrida, che contiene il meglio dell´innovazione sanitaria, e l´utilizzo dell´i-Pad per l´aggiornamento delle cartelle cliniche. Tra i risultati d´eccellenza la realizzazione, in meno di 24 ore, lo scorso 19 ottobre, di 2 trapianti di fegato e 2 di cuore e, inoltre, l´asportazione parziale di fegato con tecnica robotica.  
   
 

<<BACK