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Notiziario Marketpress di
Martedì 13 Dicembre 2011 |
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DAL PRIMO GENNAIO I TICKET SANITARI FAMILIARI: GRATUITÀ DAL TERZO FIGLIO IN POI FIRMATO L´ACCORDO VOLONTARIO D´AREA PER LA NASCITA DEL DISTRETTO FAMIGLIA IN VALSUGANA E TESINO
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Trento, 13 dicembre 2011 - Il Trentino si conferma sempre più, a livello nazionale, come territorio "amico della famiglia". Non solo per la nascita sul territorio provinciale di Distretti Famiglia - stamane si è firmato l´accordo volontario per quello della Valsugana e Tesino - ma anche per le iniziative di formazione specifica destinate a supportare le politiche famigliari. Va in questa direzione il Master di secondo livello in Gestione delle politiche familiari, il primo del genere in Italia, attivato per l´anno accademico 2011-2012 dall´Università degli Studi di Trento in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento - Servizio Università, Agenzia per la famiglia e Tsm-trentino School of Management. Obiettivo del master è quello di preparare figure manageriali, con competenze interdisciplinari, esperte in politiche family friendly. L´iniziativa è stata presentata oggi nella Sala Belli del palazzo della Provincia, dove sono stati anche consegnati gli attestati di qualità familiare a 11 organizzazioni e il marchio Family Audit (conciliazione famiglia-lavoro) ad altre 7 tra imprese private, istituzioni e cooperative. Un aiuto diretto alle famiglie trentine arriva anche dalla Provincia: dal primo gennaio 2012 entrano in vigore i ticket sanitari familiari con la gratuità dal terzo figlio in poi. Lo ha annunciato oggi l´assessore alle salute e politiche sociali Ugo Rossi. "Il Trentino vuole essere un territorio amico della famiglia - ha spiegato l´assessore Rossi - perchè investire sulla famiglia alza il livello di fiducia della società e noi intendiamo continuare a lavorare sulla fiducia, ne ha un gran bisogno anche il nostro paese. Certamente questo da solo non sarà sufficiente ma crediamo che investire sul protagonismo dei cittadini sia il primo requisito per guardare con un certo ottimismo al futuro. La legge sulla famiglia sta avendo attuazione, ci sono misure concrete come ad esempio l´aiuto alle famiglie numerose per quanto riguarda le tariffe di luce, acqua e gas, già operativo, mentre dal primo gennaio 2012 avremo la gratuità sul ticket sanitario dal terzo figlio in poi. E´ già partito il lavoro sui Distretti famiglia ed a questo si affiancano le politiche familiari in tema di nidi e buoni di servizio per aiutare le famiglie a conciliare il lavoro con i temi e le necessità famigliari." All´alta formazione sulle politiche familiari ha guardato invece lo scorso anno accademico la prima edizione del Corso di perfezionamento "Gestione delle politiche familiari", attivato su iniziativa della Provincia autonoma di Trento e di 4 Dipartimenti dell´Università di Trento (Sociologia e Ricerca sociale, Economia, Informatica e Studi aziendali, Scienze Giuridiche), ai cui 13 partecipanti (tutte donne) è stato oggi consegnato l´attestato di partecipazione. Un´esperienza che viene quest´anno ripresa e rilanciata con il primo Master di secondo livello in Gestione delle Politiche familiari (iscrizioni aperte fino al 20 dicembre 2011) che si svolgerà dal 26 gennaio 2012 al 25 gennaio 2013 e che prevederà 216 ore di attività in aula, 200 di stage in aziende ed enti, 125 di project work. La giornata di oggi ha tenuto anche a "battesimo" il quinto Distretto Famiglia trentino, quello della Valsugana e Tesino dopo quelli della Val Rendena, Valle di Non, Val di Sole e Valle di Fiemme. A firmare l´accordo volontario d´area sono state 21 organizzazioni (Provincia autonoma di Trento, Comune di Roncegno, Comunità Valsugana e Tesino, Comuni di Roncegno Terme, Ronchi, Novaledo, Torcegno, Apt Lagorai Terme e Laghi, Rete Trentina di Educazione ambientale, Golf Club Roncegno, Associazione Vacanze in Baita, Associazione Cavalieri della Valsugana, B&b Monte Tesobo, Associazione Limite Zero, Albergo Roncegno, Cassa rurale di Roncegno, Associazione Accademia della Musica, Centro Benessere Fit, Pizzeria Goloso, Agritur Rincher, Azienda agricola Rincher, Ristorante La Stua), che orienteranno i propri servizi per il sostegno del benessere familiare nella logica della certificazione familiare di area. Attualmente, per dare un´idea di quanto i Distretti Famiglia stiano lavorando, basti dire che i diversi progetti e le iniziative a favore della famiglia in essi attivati sono complessivamente oltre 150. Undici sono invece le organizzazioni che hanno conseguito gli standard previsti dal disciplinare del marchio "Family in Trentino" per le categorie "Servizi per crescere assieme a supporto della vita familiare" (Associazione provinciale per i minori, Cooperativa Kaleidoscopio, Baby Garden Arcobaleno), "Eventi temporanei a misura di famiglia" (Fondazione Aida - Verona) e “Altre iniziative” (Uisp Comitato di Trento, Csi – Comitato di Trento, Comune di Bolbeno per politica sciistica impianto di Bolbeno, Funivie Pinzolo per tariffe familiari, Funivie Folgarida Marilleva Spa per iniziative famiglie valle di Sole, Funivie Alpe Cermis spa per tariffe familiari, Asis per tariffe familiari). Al welfare aziendale guardano invece le cooperative sociali "Alisei" e "La Casa Società" di Rovereto, ""Tagesmutter del Trentino - Il Sorriso" di Trento, "Antropos" di Mezzocorona e "La Coccinella" di Cles che hanno implementato al proprio interno dei piani di lavoro concreti per la promozione della conciliazione famiglia e lavoro tramite lo standard "Family Audit". Un percorso iniziato anche dalla Tsm - Trentino School of Management e da una società veneta che gestisce servizi di telesoccorso e telemedicina, la "Tesan Spa" di Vicenza. Perchè questa scelta? Lo ha spiegato con efficacia il direttore della Tsm Mauro Marcantoni: "Abbiamo accolto il percorso Audit come una provocazione, per costringerci a superare un´organizzazione del lavoro al nostro interno che non consentiva di avvicinare gli interessi generali con quelli delle persone, perchè ci siamo convinti che se noi lavoriamo bene su questo terreno facciamo il bene non solo del singolo ma anche dell´azienda e di tutta la comunità". |
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