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Notiziario Marketpress di
Giovedì 15 Dicembre 2011 |
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TRIDIMENSIONALE, INTERATTIVO, POP UP. E DI CARTA. LA RISPOSTA ALL’EBOOK, TRA GLI STAND DI PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI, È UN LIBRO SEMPRE PIÙ UNICO, COME UN’OPERA D’ARTE: ECCO LA NUOVA FRONTIERA DEL “TOUCH”
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Roma, 15 dicembre 2011. C’è il libro a fisarmonica, racchiuso in una busta stampata a xilografia, che si apre e diventa un grande poster. Ci sono quelli “scultura”, tridimensionali, che si trasformano in suppellettili. Ci sono riviste letterarie come oggetti d’arte, con opere originali numerate per ogni copia, frammenti da collezionare. Libri spirituali abbinati a cristalli e oli profumati, pagine bucate che creano visioni e trompe l’oeil, che invitano a scarabocchiare o a fare ricerche. Nell’era dell’eBook, l’ultima vera rivoluzione è il libro interattivo e tattile. Ma di carta. Un oggetto prezioso, magico per esorcizzare la crisi. E tornare alle origini. “Le nuove tecnologie mettono in difficoltà i libri tradizionali – spiega Franco Del Moro di Ellin Selae, bimestrale illustrato di pensieri, tracce, armonie e disarmonie umane (il cui acronimo sta per “Esiste la luce in noi siamo esseri legati all’eterno” – e noi non siamo medializzati. Questa rivista letteraria esce dal ’91 e ogni numero contiene un’opera d’arte numerata e firmata per ogni copia. Così, per ciascun numero, ci sono mille frammenti d’arte originale, una sorta di puzzle unico”. Allo stand di Editions du Dromadaire, i libri sono da scoprire dentro buste stampate a xilografia. “Sono testi d’artista che vengono realizzati anche per i bambini – spiega Florence Faval – la novità di questi ultimi due anni è rappresentata da questi oggetti che si aprono a fisarmonica e vanno a creare una grande immagine. C’è grande interesse per questi libri scultura, tridimensionali. Che cambiano, diventano scatole, quadri, suppellettili”. Il libro inganna e diverte, si capovolge e si scarabocchia. “Vanno molto quelli “tattili” – spiegano allo stand di Corraini editore, affollato di visitatori, mostrando Come diventare un esploratore del mondo di Keri Smith – i volumi diventano sempre più degli oggetti dove non conta soltanto il contenuto. Questo, per esempio, è interattivo: invita a fare delle azioni”. Oppure, ci sono le pagine bucate di Cosa non va in questo libro? di Richard Mcguire, che affascinano anche gli adulti tra illusioni ottiche e pagine che si possono capovolgere. “Suscitano molto interesse anche i libri di Bruno Munari del ’45, in cui le immagini di animali rivelano pensieri e sorprese”. Diventa curioso e a tre dimensioni, il volume di carta che deve competere con l’eReader digitale, piatto e leggero. E allora, si punta sui sensi, e sulla creatività: come allo stand di Ananda Edizioni, dove oltre a testi spirituali si vendono anche cristalli, lampade, incensi, simboli sanscriti: “Questi elementi sono il primo passo verso l’evoluzione della coscienza, per attirare energie”, spiegano. E poi, ci sono gli aeroplanini volanti di Orecchio Acerbo, la storia illustrata di Nuove Edizioni Romane, le fiabe remixate a cinque euro di Alfaudio Book, dove raccontano che “l’audiolibro è sempre più sdoganato, da una clientela di forti lettori”. Da Duepunti edizioni, allo stand hanno la maschera e il boccaglio: “Perché vogliamo invitare ad andare a fondo nella lettura”. |
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