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Notiziario Marketpress di Mercoledì 14 Dicembre 2011
 
   
  NUOVA VALSUGANA E VALDASTICO NORD

 
   
  Venezia, 14 dicembre 2011 - “Oggi, portato fuorisacco, abbiamo dichiarato di pubblico interesse la proposta di finanza di progetto della Nuova Valsugana”. E’ l’annuncio pressoché a sorpresa dato ieri dal presidente del Veneto Luca Zaia nel corso del consueto Punto Stampa al termine della seduta dell’esecutivo regionale. “Giovedì – ha aggiunto – avviamo le consultazioni con i sindaci: da qui in poi si comincia a far sul serio”. “Un’opera pubblica è sempre una ferita sul territorio – ha fatto poi presente Zaia – e vediamo di utilizzare questo tempo per parlare in maniera positiva con sindaci, amministrazioni, categorie, affinchè il progetto sia opportunamente corretto rispetto alle istanzi del territorio. Costruita la proposta definitiva ci saranno gli altri passaggi, ma sempre nell’alveo del confronto. Vogliamo trovare con le amministrazioni locali le soluzioni migliori, perché il nostro obiettivo è fare le strade che servono al Veneto e corrispondano alle esigenze delle comunità locali: la Regione non vuole ‘scaricare’ le infrastrutture sui territori e in questi anni lo abbiamo sempre dimostrato. La Pedemontana è un esempio, ma lo è anche la Nuova Valsugana: questa è una strada che sostanzialmente non vedremo, perché dei suoi 18 km 11 sono in galleria”. Rispondendo alle domande dei giornalisti, Zaia ha accennato anche alla Valdastico Nord, che il Veneto considera non alternativa ma complementare alla Valsugana. “E’ nota la posizione del Trentino di totale chiusura – ha ricordato Zaia – ma la speranza è l’ultima a morire. In ogni caso noi stiamo costruendo la nostra progettualità sulla Valdastico Nord e sull’autostrada di Alemagna. Belluno e Monaco distano 213 km: per un territorio isolato come è oggi il bellunese – ha concluso – pensate cosa significherebbe un collegamento diretto in termini di connessioni, turismo ed economia”.  
   
 

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