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Notiziario Marketpress di
Giovedì 15 Dicembre 2011 |
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FRODI ALIMENTARI NEL BIOLOGICO
“ALCE NERO E MIELIZIA” È GARANZIA DI CORRETTEZZA
E DENUNCIA LA CARENZA DI CONTROLLI
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In riferimento alla maxitruffa sui prodotti biologici emersa ieri, che ha portato alla luce oltre 700mila tonnellate di prodotti alimentari (che venivano spacciati per biologici), e un giro di fatture false per 220 milioni di Euro, coinvolgendo aziende di produzione ed un ente di certificazione alimentare, Alce Nero e Mielizia puntualizza quanto segue: Alce Nero e Mielizia è garanzia di biologico vero Il gruppo opera da oltre trent’anni nell’alimentazione biologica, promuovendo il biologico vero in tutto il mondo. Oggi riunisce agricoltori bio, apicoltori e produttori fairtrade da diversi paesi, in qualità di soci del gruppo. Alce Nero e Mielizia lavora accanto ai produttori di grano, farro, pomodoro, frutta, olio, miele, cacao, caffè, confezionando o trasformando direttamente gli alimenti in conserve, pasta cioccolato, e distribuendo i prodotti con il proprio nome e con quello dei suoi agricoltori. La denuncia delle frodi e dei falsi nel biologico Da anni Alce Nero e Mielizia denuncia nelle sedi competenti l´aumento di frodi e di falsi nel biologico, azioni che danneggiano insieme l´agricoltore onesto ed il consumatore, minando la fiducia verso il biologico in generale e verso gli operatori del settore. Carenza dei sistemi di controllo Alce Nero e Mielizia, individuando casi di prezzi addirittura inferiori ai costi di produzione, ritiene che queste siano la dimostrazione evidente di forti carenze nei sistemi di controllo del commercio nel settore del biologico. «Senza controlli veri e approfonditi – ribadisce Lucio Cavazzoni, presidente di Alce Nero e Mielizia – le regole vengono vanificate, e questo rappresenta un serio rischio per l’intera società.» |
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