LIGURIA: STAZIONE UNICA APPALTANTE CONTRO LE INFILTRAZIONI MAFIOSE
Genova, 19 Dicembre 2011 - “Siamo soddisfatti per l’approvazione in commissione dell’emendamento al bilancio sulla stazione unica appaltante che ha l’obiettivo di favorire la distribuzione delle risorse e prevenire i fenomeni mafiosi, contrastando i tentativi di condizionamento della criminalità nelle pubbliche amministrazioni”. Lo hanno detto il 16 dicembre gli assessori regionale al bilancio e all’edilizia, Pippo Rossetti e Giovanni Boitano a seguito dell’approvazione in commissione bilancio dell’emendamento sulla stazione unica appaltante. “Si tratta – hanno spiegato Rossetti e Boitano – di uno strumento di controllo sia sui subappalti sia sulla qualità dei materiali utilizzati nella realizzazione delle opere nel rispetto della sicurezza dei cantieri e per la leale concorrenza sul mercato”. La stazione unica appaltante prevede infatti il collegamento con le Prefetture che possono chiedere in ogni momento di fornire dati e informazioni utili per la prevenzione delle infiltrazioni della criminalità organizzata, introducendo l’opportunità per gli enti locali di avvalersi della Regione, come stazione unica appaltante, per l’affidamento della progettazione e dei lavori di importo pari o superiore ai 500.000 euro. “L’obiettivo – hanno concluso i due assessori – è quello di semplificare le procedure e assistere gli enti aderenti in tutte le fasi dell’appalto, compresa la direzione dei lavori e la fase di collaudo, oltre alle eventuali controversie giudiziarie”.