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Notiziario Marketpress di Lunedì 19 Dicembre 2011
 
   
  CINEMA: FISCO AMICO PER INVESTITORI EXTRASETTORE

 
   
   Milano, 19 dicembre 2011 - La fiscalità può essere un´opportunità per la cultura e le imprese del territorio, quando investono nell´industria cinematografica. Temi affrontati il 15 dicembre in Regione, nel corso del convegno ´Benefici fiscali a sostegno dell´industria cinematografica´, organizzato da Anica in collaborazione con Regione Lombardia, a cui ha partecipato il sottosegretario regionale con delega al Cinema Massimo Zanello. Da maggio 2010 e fino a tutto il 2013 le imprese non appartenenti al settore cinematografico hanno a disposizione un nuovo strumento per la promozione dell´attività d´azienda. Una tax credit utilizzabile per compensare debiti fiscali (per es. Ires, Irpef, Irap e Iva), contributi previdenziali e assicurativi con il credito maturato a seguito di un investimento nella produzione e sfruttamento di un´opera cinematografica. "Uno strumento concreto per attenuare il rischio d´impresa - ha sottolineato Zanello - e cogliere i benefici fiscali oggi disponibili nel settore". Tutte le imprese sono ammesse, purché fiscalmente residenti in Italia; anche le persone fisiche, purché esercenti attività d´impresa (ditte individuali). "Alcuni di questi strumenti - ha aggiunto Zanello - sono rivolti in misura specifica alle imprese cinematografiche, altri alle imprese in genere, con finalità diverse, per tentare un investimento e, oltre che per godere di benefici fiscali, ovviamente per finalità culturali". "Il cinema è impresa culturale - ha sottolineato Zanello - ma è comunque realizzato da imprese che operano a scopo di lucro". Nel rapporto tra istituzioni e cinema, prevale, ovviamente, "l´obiettivo della promozione del proprio territorio - ha precisato il sottosegretario -, possibile e realizzabile grazie alla potenza e all´efficacia, notevole, del ´messaggio´ che una pellicola riesce a trasmettere al pubblico". "Così, sia che si tratti di comunicazione istituzionale, sociale o del brand di un prodotto - ha concluso Zanello - anche le imprese possono investire in questo settore, sostenendolo da un lato e ricavandone benefici concreti".  
   
 

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