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Notiziario Marketpress di
Martedì 30 Maggio 2006 |
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INNOTECH S.P.A. FOCALIZZARE LE ATTIVITÀ DEL GRUPPO NEL PROGETTO AMBIENTE E DI DISMETTERE LE ATTIVITÀ LEGATE AL PROGETTO SOLUTIONS
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Milano, 30 maggio 2006 - Il Consiglio di Amministrazione della Società riunitosi lo scorso 11 maggio ha preso atto che la mancata esecuzione dell’Aumento di Capitale, deliberato dall’assemblea straordinaria del 2 luglio 2005, imponeva la necessità di una profonda rivisitazione del Piano Industriale, già modificato in data 12 luglio 2005 ed ha pertanto deciso, sulla base delle disponibilità finanziarie, di focalizzare le attività del Gruppo nel Progetto Ambiente e di dismettere le attività legate al Progetto Solutions. Il Progetto Ambiente è stato avviato a fine 2004 con l’acquisizione, attraverso un’operazione d’aumento del capitale sociale con conferimento in natura, della totalità delle azioni delle società del Gruppo Rpx, operanti nel settore del recupero e riuso di materie plastiche e apparecchiature elettroniche a fine vita e nella produzione di sacchi di plastica per la raccolta di rifiuti. In particolare, lo sforzo principale del Progetto Ambiente è indirizzato allo sviluppo di materie prime ad alte prestazioni, derivanti dai processi di trattamento e recupero delle materie plastiche, da offrire ai produttori di cavi e componentistica e alla definizione di un modello di servizio integrato per il trattamento dei Raee (Rifiuti Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche). Nello specifico il Gruppo Rpx è composto da: Rpx Ambiente, costituita il 29 marzo 1989 in forma di società a responsabilità limitata con la denominazione di Vaiplast S. R. L. Dal 2001 Rpx Ambiente ha avviato una strategia aziendale al fine di sviluppare nuove tecnologie e servizi per il recupero di metalli e materie plastiche nel settore elettronico e delle telecomunicazioni. Rpx Industriale (già Elco Industriale S. P. A. ), presente dal 1969 nel settore della rigenerazione e stampaggio di film-plastici derivanti da teli agricoli e imballi industriali in polietilene a bassa densità. Dal 1998 Rpx Industriale si è specializzata nella produzione di sacchi per la raccolta di rifiuti (circa 20. 000 tonnellate anno) utilizzando il granulo di Ldpe (Low Density Polietilene) rigenerato proveniente dallo stabilimento di S. Daniele Po (Cr) di proprietà Rpx Ambiente. Rpx Ambiente è la società che ha il compito di guidare lo sviluppo del Progetto Ambiente; in particolare si propone di: a) incrementare gli attuali volumi di produzione di materie plastiche riciclate seguendo la tendenza positiva del mercato; b) utilizzare le competenze e le tecnologie interne acquisite nell’ambito del riciclo delle plastiche per sviluppare, anche attraverso una partnership strategica con una società di ricerca specializzata nel campo dell’ingegneria dei materiali, nuovi “compound” per il rivestimento di cavi e per la produzione di isolanti termici, pannelli antivibranti, cartelloni pubblicitari e pali per linee telefoniche; c) divenire uno dei principali operatori sul mercato italiano nella gestione di apparecchiature elettroniche “a fine vita” utilizzando il proprio know-how (smantellamento, preselezione e riuso e rivendita dei differenti materiali) e sviluppando accordi strategici con partner già operanti nella commercializzazione di sistemi e parti riutilizzabili mediante un network internazionale. Rpx Industriale si propone invece di concentrarsi nella produzione di sacchi per la raccolta rifiuti realizzando efficienze produttive e incrementando la propria gamma prodotti a più alto valore aggiunto. A fronte dell’attività di concentrazione delle attività del Gruppo nel Progetto Ambiente, il Gruppo ha deciso di dismettere le attività legate al Progetto Solutions. In data odierna è stata infatti realizzata l’operazione relativa alla cessione da parte di Innotech della società Alchera Solutions S. P. A. Alla società Smi – Società Milanese di Investimenti S. R. L. , partecipata per il 51% dal dottor Carlo Corba Colombo, amministratore delegato e azionista di controllo dell’Emittente. La cessione ha ad oggetto una partecipazione pari al 99,45% del capitale sociale della società Alchera Solutions S. P. A. (già Elios Solutions S. P. A. ), costituita in data 2 giugno 1997 e successivamente acquisita dal Gruppo nel dicembre 2002, con l’obiettivo di penetrare nel settore delle tecnologie di comunicazione (Wi-fi, satellitari a due vie e telefonia) e nel settore dei servizi per la televisione digitale terrestre e internet. Alchera Solutions detiene inoltre (a) l’intero capitale sociale di Alchera Interactive Ss. R. L. , società operante nel settore della comunicazione interattiva e dei servizi per il sistema digitale terrestre, e (b) il 99,9% di Global Network Telephone S. R. L. , società subholding, che a sua volta detiene l’intero capitale sociale di First Telecom Gmbh (già Launch Communication Services Gmbh), società di diritto tedesco, operante nel settore della trasmissione voce e dati e delle carte prepagate nazionali ed internazionali. Il prezzo complessivo per la cessione della partecipazione, concordato sulla base di una negoziazione a trattativa privata tra Innotech e Smi, è stato pari ad € 2,2 milioni ed è supportato dalla perizia rilasciata, in data 10 maggio 2006 dal dottor Carmine Cozzolino. Il prezzo sarà corrisposto alla società venditrice mediante compensazione di crediti di pari importo vantati da Smi nei confronti di Innotech derivanti dalla cessione effettuata in data odierna di finanziamenti concessi da parte di Boreana S. A. E Colombo & C. S. R. L. A Innotech. Contestualmente amministratori e società correlate hanno rinunciato a crediti per complessivi € 3,5 milioni. Per quanto riguarda gli effetti economico-finanziari del Gruppo Innotech, ad esito della cessione di Alchera Solutions, si prevede nel corso del 2006 un Ebitda positivo, con indebitamento finanziario netto in miglioramento rispetto al 31 dicembre 2005. Si segnala, infine, che, in conformità a quanto previsto dall’art. 2391 c. C. , l’interesse dell’amministratore Carlo Corba Colombo nell’operazione di cessione è stato da questi analiticamente dichiarato in occasione della riunione del consiglio di amministrazione del 11 maggio 2006, nella quale è stata deliberata la cessione e che non è prevista alcuna modifica dei compensi degli amministratori in relazione allesito delloperazione stessa. Infine, il Consiglio di amministrazione ha deliberato di opporsi, in sede civile ed amministrativa, all’atto di citazione della Consob relativo all’impugnazione della delibera assembleare che ha approvato il bilancio 2004. Da ultimo il Consiglio di Amministrazione ha preso atto delle dimissioni del Dott. Raimondo Boggia, vicepresidente della Società . |
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