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Notiziario Marketpress di Mercoledì 24 Gennaio 2007
 
   
  SIGLATO ACCORDO PER FORMAZIONE GIOVANI INGEGNERI CINESI

 
   
   Bologna, 24 gennaio 2007 – Venti giovani ingegneri cinesi per il sistema produttivo emiliano-romagnolo. E’ l’asse portante del corso di formazione che è stato sancito ieri mattina, con la sigla di un protocollo, nella sede bolognese dell’Api, in video-conferenza con Shanghai. Una firma posta sull’intesa dall’assessore regionale alle Attività produttive, Duccio Campagnoli, e dal presidente dell’Università di Tongji, Wan Gang. L’università di Tongji è il primo ateneo cinese, dove, in occasione della recente visita del presidente Prodi, si è deciso di insediare un campus Italia-cina. Il corso di formazione, che si svolgerà tra marzo e giugno 2007, è realizzato dal Forum permanente per la collaborazione industriale fra Italia e Cina (organizzato per iniziativa della Regione presso il Collegio di Cina, promosso con l’Università di Bologna e ospita già quasi 200 studenti cinesi) da Cofimp Api Bologna e Fondazione Aldini Valeriani. Destinatari, giovani cinesi laureati nell’Università di Tongji in economia ed ingegneria che siano interessati a opportunità lavorative, o che già collaborino con imprese emiliano-romagnole che abbiano branche commerciali o uffici di rappresentanza in Cina. Le imprese che hanno aderito all’iniziativa sono tra le più significative tra le ormai oltre 60 che sono insediate nell’area di Shanghai, tra cui Marposs, Bonfiglioli, Carpigiani, Ima e Samp. Lo scopo del progetto è fornire ai giovani cinesi gli strumenti di comprensione del sistema produttivo italiano e dell’Emilia-romagna, e la peculiare organizzazione delle sue imprese. Perciò, il corso di formazione professionale, il primo che mette in relazione il sistema economico emiliano-romagnolo e un ateneo cinese, comprende una prima sezione composta da lezioni tenute da imprenditori e studiosi italiani, ed una seconda parte con un vero e proprio internato in imprese che abbiano aderito all’iniziativa. “E’ un’iniziativa nuova – afferma l’assessore regionale Campagnoli - che esporta un tratto originale delle nostre piccole e medie imprese: quello della formazione professionale, della qualità del lavoro, dell’organizzazione di reti di imprese e di distretti. Ci fa piacere che in Cina, con la prestigiosa Università di Tongji, sia stata accolta con molta attenzione l’originalità di questa nostra proposta. L’emilia-romagna può davvero proporsi, con questa iniziativa ed altre che si sono attivate, come uno dei centri principali del rapporto tra Italia e Cina”. Il protocollo ha fatto seguito ad un precedente accordo, siglato lo scorso novembre a Shanghai, in cui Regione e Università di Tongji stabilivano un percorso di selezione e identificazione degli attori impegnati nel progetto di formazione. . .  
   
 

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