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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 11 Gennaio 2012 |
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TERREMOTI IN TRENTINO: AFFIDATO UNO STUDIO AL CRS DI UDINE
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Trento, 11 gennaio 2012 - La Protezione civile trentina affina il proprio sistema di rilevazione, monitoraggio e allerta dei terremoti che interessano il territorio provinciale e quelli limitrofi. Lo farà tramite un progetto di ricerca - che interesserà in particolare il Trentino meridionale (Ala-avio e l’area gardesana) ed orientale (bassa Valsugana e primiero) - affidato al Centro di Ricerche Sismologiche di Udine (Crs). A tal fine la Giunta provinciale ha approvato, su proposta del presidente Lorenzo Dellai, uno schema di accordo con l’Istituto nazionale di Oceanografica e di Geofisica sperimentale (Ogs) del quale il Crs di Udine è una sezione. Lo “Studio riguardante il monitoraggio sismico, la sismicità debole e la sismotettonica del territorio trentino”, questo il nome del progetto di ricerca al quale ha dato nei giorni scorsi parere positivo il Comitato tecnico-scientifico per la ricerca e l’innovazione, durerà tre anni e verrà realizzato in raccordo con il Servizio Geologico provinciale, che gestisce la rete delle stazioni sismiche del Trentino, e con il Servizio Università e ricerca scientifica. L’accordo di programma integra la collaborazione già in atto da alcuni anni con il Crs di Udine, che ha gestito nel periodo 2008-2011 l’allerta sismica in tempo reale del Trentino a scopi di protezione civile. Il finanziamento provinciale complessivo del progetto di ricerca è di 300.000 euro. |
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