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Notiziario Marketpress di Mercoledì 11 Gennaio 2012
 
   
  APPROVATO IL PIANO DI CESSIONE DELL’ENERGIA ELETTRICA DOVUTA GRATUITAMENTE ALLA PROVINCIA DI TRENTO

 
   
  Trento, 11 gennaio 2012 - La Giunta Provinciale, su proposta del Presidente Lorenzo Dellai, ha approvato il Piano di cessione dell’energia elettrica dovuta gratuitamente alla Provincia per l’anno 2012 ( di cui all’art. 13 del Dpr n. 670/1972). L’energia in questione, che è dovuta gratuitamente alla Pat da parte dei concessionari idroelettrici del Trentino ed ammonta in totale a circa 160 Gwh (di cui oltre 152 Gwh utilizzati come di seguito descritto), è gestita dal 2007 dall’Agenzia provinciale per l’energia (Ape), che è subentrata all’Aspe in tale funzione. Il Piano per il 2012 prevede, come negli esercizi precedenti, la vendita dell’energia a soggetti pubblici e/o gestori di servizi pubblici, a titolo gratuito o comunque a tariffa agevolata. I quantitativi programmati per i titolari delle utenze che ne hanno beneficiato negli ultimi anni saranno quelli registrati nel 2005, agli stessi prezzi di cessione praticati nel 2011. Eventuali superi rispetto a tali quantità potranno essere addebitati alle utenze alle normali tariffe previste dal mercato dell’energia elettrica. Considerando il presumibile impiego di circa 152 Gwh di energia elettrica nel 2012, il risparmio per la Provincia ed i servizi pubblici collegati è quantificato in circa 16 milioni di euro. Le entrate per il 2012 sul bilancio di Ape e legate alla cessione di detta energia si stimano pari a circa 2,9 milioni di Euro. I prezzi unitari di cessione dell´energia (per kWh), per le diverse categorie d´utenza e per le quantità di energia a fianco specificate, sono indicati di seguito:
Prezzo per kWh Categorie di utenze Quantità di energia (Gwh = milioni di kWh)
€ 0,000: Servizio espropriazioni e gestioni patrimoniali Pat 4,50 Gwh
Servizio gestione strade Pat 17,80 Gwh
Agenzia per la depurazione Pat 43,70 Gwh
Servizio bacini montani Pat 0,50 Gwh
Altri Servizi Pat 1,90 Gwh
Musei e centri culturali 6,00 Gwh
€ 0,026: Azienda provinciale per i servizi sanitari 30,00 Gwh
€ 0,047: Strutture residenziali sociali 19,00 Gwh
Istituti di istruz. Secondaria, di formazione professionale ed altri soggetti pubblici 4,60 Gwh
Istituti di ricerca provinciali 7,50 Gwh
Trasporto pubblico 5,40 Gwh
Università degli studi di Trento 7,70 Gwh
Impianti di depurazione industriali finanziati dalla Pat 0,60 Gwh
Acquedotti comunali 1,50 Gwh
€ 0,060: Impianti sportivi pubblici federali o a gestione sovracomunale 1,30 Gwh
Totale 152,00 Gwh
Come di consueto, è previsto per Ape il puntuale controllo dei consumi delle singole utenze interessate e la possibilità di destinare parte del beneficio economico derivante dalla cessione dell’energia ad iniziative di risparmio energetico presso le stesse strutture beneficiarie. In considerazione della limitata disponibilità residua di energia, non si prevede, salvo consistenti risparmi che si dovessero registrare in corso d’anno, l´attivazione della fornitura per nuove utenze. E’ inoltre probabile che nel corso del 2012 si verifichi la diminuzione dell’energia disponibile a seguito della diminuzione della potenza nominale media delle concessioni idroelettriche (conseguente all’aumento dei rilasci previsto dal Piano Generale di Utilizzazione delle Acque Pubbliche – per rispettare il Deflusso Minimo Vitale dei corsi d’acqua interessati - a partire dal 1° gennaio 2009); in tale eventualità, unita alla correlata esigenza di dover provvedere a conguagli, nei confronti dei concessionari obbligati, relativi ai maggiori quantitativi di energia (ex art. 13) ritirati in passato, Ape provvederà a diminuire di conseguenza i quantitativi di energia agevolata disponibile per le utenze beneficiarie. In caso di notevoli variazioni dei quantitativi di energia disponibile rispetto a quelli previsti nel Piano approvato, esso dovrà essere oggetto di una specifica variante.
 
   
 

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