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Notiziario Marketpress di Mercoledì 24 Gennaio 2007
 
   
  MELBOURNE A MILANO CELEBRA UN MATRIMONIO GASTRONOMICO DI SUCCESSO

 
   
  Il rapporto di gemellaggio tra Melbourne e Milano, avviato nel 2004, che culminerà nella settimana dal 29 di gennaio al 4 di febbraio, ha alla base della sua riuscita anche una profonda comune passione per l’eno-gastronomia. Chef Exchange è parte del programma di Melbourne a Milano e coinvolge due noti chef di fama e bravura internazionale in un progetto che li vede lavorare a 4 mani durante la settimana dell’evento. Due nomi, due Paesi, due arti culinarie: Andrew Mcconnel e Carlo Cracco. Due giovani talenti dei fornelli, uno di Melbourne l’altro di Milano. Non si sono ancora incontrati ma, dalla loro collaborazione, è nato il menu che andrà a celebrare, nel corso di una sontuosa cena di gala a Palazzo Reale a Milano, in programma il 31 gennaio prossimo, il gemellaggio tra le due città. Il loro primo vero e proprio incontro avverrà il 29 di gennaio, data a partire dalla quale Andrew Mcconnel sarà ospite di Carlo Cracco presso il quotato Cracco-peck, mecca gettonatissima dai palati sopraffini. L’ospitalità verrà ricambiata, nel corso dell’anno, dal talentuoso chef australiano che aprirà a Cracco le porte di One Three, Two, noto ristorante di Melbourne, pluri-premiato dalla critica eno-gastronomica internazionale e tappa irrinunciabile per chi decidesse di intraprendere un viaggio nella “Melbourne dei sapori”. L’iniziativa Chef Exchange nasce dalla volontà di esaltare due tradizioni culinarie diverse ma complementari nella valorizzazione della tradizione locale, sempre accompagnata da uno slancio creativo originale e innovativo. Andrew Mcconnel Quotato chef di Melbourne, possiede uno dei ristoranti più noti della città, il Three, One, Two. Si lascia da sempre ispirare, nella preparazione dei suoi piatti, unici per creatività, dalla tradizione europea così come da quella asiatica. Cura regolarmente una rubrica culinaria per il Sydney Morning Herald e per il The Age – Good Weekend Magazine. Nel passato Mcconnel ha portato al successo numerosi ristoranti già avviati, ma ha anche lanciato e realizzato nuovi concept di locali di ristorazione. Ha lavorato ad Hong Kong e Londra, oltre ad aver cucinato nel passato per star come Prince, Madonna, Cher, Tom Jones, Whitney Houston e Bjork, spesso seguiti nelle loro tournee. Carlo Cracco Carlo Cracco è uno dei cuochi più rinomati della cucina italiana. Merito del suo talento naturale ma anche dell’esperienza frutto del lavoro svolto accanto a grandissimi chef come Gualtiero Marchesi, Alain Ducasse, Annie Feolde e Alain Senderens. La sua arte culinaria rivisita i piatti della tradizione milanese, e non solo, proponendoli in chiave innovativa, giocando sui contrasti dei sapori. E´ una cucina tecnica, essenziale, meticolosa, delicata, originale che lo ha portato in poco tempo alle 2 stelle Michelin. Viene definita dallo stesso Cracco “cerebrale e di cuore” in quanto la ricerca costante non viene mai disgiunta dalle emozioni gustative. Nel 2000 raccoglie l´invito di Peck a ritornare a Milano nella co-realizzazione del ristorante Cracco-peck. .  
   
 

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