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Notiziario Marketpress di
Martedì 17 Gennaio 2012 |
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PESCA IN ABRUZZO: PROMOZIONE E SVILUPPO DELLA COSTA GRAZIE AI GAC CONVENZIONE CON GRUPPO AZIONE COSTIERA COSTA DEI TRABOCCHI
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Pescara - LŽeremo dannunziano di San Vito Chietino ha fatto da cornice, il 12 gennaio, alla firma della convenzione tra la Regione Abruzzo, rappresentata dallŽassessore Mauro Febbo e il Gruppo di Azione Costiera Costa dei trabocchi che è risultato primo nella graduatoria dellŽAvviso pubblico finalizzato alla attuazione della Misura 4.1 (Asse 4) del P.o. Fep 2007-2013. LŽobiettivo della convenzione è quello di promuovere lo "Sviluppo sostenibile delle zone di pesca". Erano presenti anche Daniele DŽamario, Assessore provinciale alle Attività produttive, Franco Ricci di Federcoopesca (Presidente del consiglio di amministrazione), Vincenzo Staffilano di Federpesca, Patrizio Lapenna della Camera di commercio di Chieti, Angelo Allegrino di Confcommercio Chieti, Sandro Polidoro (Presidente Coldiretti Chieti), il sindaco di Torino di Sangro, Domenico Pace, il vice sindaco di Vasto, Antonio Spadaccini, lŽassessore di San Vito Chietino, Antonio Iarlone. "LŽimporto complessivo previsto per lŽattuazione degli interventi che riguardano lŽareale della Costa dei Trabocchi ammonta a oltre 1 milione 200 mila euro. Un somma analoga - spiega Febbo - sarà al più presto destinata agli interventi da realizzare nel territorio del Gac costituito sulla costa teramana per arrivare ad un importo complessivo, per lŽattuazione della Misura, di oltre 2 milioni 400 mila euro. La firma di oggi - sottolinea lŽassessore Febbo - sancisce una strategia politica dellŽeconomia del mare. LŽinvestimento, infatti, sottolinea quanto sia importante puntare su un comparto essenziale per la nostra costa. Si tratta di un passaggio prestigioso visto che, con la chiusura di questo percorso messo in piedi dalla Direzione regionale Pesca, siamo i primi in Italia a firmare la convezione per i Gac. Inoltre possiamo dare una mano e rispondere concretamente alla crisi che ha colpito anche la marineria attraverso un progetto che racchiude tutto lŽindotto come la cultura e il turismo e punta al rilancio dellŽeconomia abruzzese. LŽobiettivo è operare insieme per fare bene al territorio. Attraverso la costituzione dei Gac si punta a costruire dei micro bacini territoriali per diversificare le azioni ma in modo da poter fattivamente incidere sullŽintera economia regionale. "In particolare, lŽAsse 4 - aggiunge lŽassessore - persegue un approccio dal basso verso lŽalto, chiamando gli attori locali a definire una strategia di sviluppo sostenibile. A tal fine è prevista la costituzione proprio di Gruppi di Azione Costiera che riuniscano rappresentanti del settore alieutico locale, di altri settori economici e di organismi pubblici. Sono espressione dei territori essendo costituiti, tra gli altri, da pescatori e acquacoltori, e puntano alla valorizzazione dei prodotti delle aziende del settore, al rafforzamento della filiera ittica locale, al pescaturismo, alla tutela della costa. Il Gac, attraverso lŽelaborazione di un Piano di sviluppo locale (Psl), capace di inserire in modo efficace la Pesca nel generale contesto socio-economico del territorio, incentiva la creazione di sinergie e interazioni con gli altri comparti ed in particolare si prefigge di rendere il settore alieutico parte attiva nella promozione turistica dellŽarea. Sarà possibile così creare nuovi posti di lavoro, aggiungere valore ai prodotti ittici, sostenere le infrastrutture e i servizi per la piccola pesca e il turismo a favore delle piccole comunità che vivono prevalentemente di questa economia. Tra le iniziative realizzabili dal Gac ci sono anche progetti di cooperazione con altre zone di pesca nazionali e transnazionali. Alla base del programma cŽè quindi il rilancio del comparto ittico attraverso la creazione di nuove fonti sostenibili di reddito e il miglioramento della qualità della vita. In questo modo il Gac diventa un eccellente strumento di programmazione territoriale e al tempo stesso un attore privilegiato per attivare altri programmi comunitari previsti dal Fondo europeo per la Pesca. Il Gac dovrà quindi ricoprire il ruolo di agenzia di sviluppo territoriale e per questo interloquire con le amministrazioni pubbliche per affrontare i temi di pianificazione e tutela dellŽambiente marino". |
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