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Notiziario Marketpress di Martedì 17 Gennaio 2012
 
   
  OSSERVAZIONI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO EUROPEO HERMAN VAN ROMPUY A SEGUITO DELLA RIUNIONE DI IERI CON IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI ITALIANO, MARIO MONTI

 
   
  Roma, 17 Gennaio 2012 – Di seguito la dichiarazione di ieri del presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy nel corso della sua visita a Roma: “Sono particolarmente felice di essere qui oggi a Roma. Presidente Monti ho avuto un incontro molto utile. Abbiamo discusso i principali temi dell´agenda europea, in particolare in vista del prossimo Consiglio europeo informale. Il presidente Monti ha definito anche le numerose iniziative che il suo governo sta portando avanti. Vorrei sottolineare fin dal principio che con il presidente Monti c´è una convergenza molto ampia di opinioni sulle quali l´Europa dovrebbe concentrarsi per superare questa crisi finanziaria e il ritorno ad un percorso di crescita. Siamo entrambi convinti che la stabilità finanziaria è la chiave, non solo per la zona euro, ma per l´Ue nel suo complesso. Questo obiettivo essenziale non sarà raggiunto durante la notte, né con una soluzione rapida. Abbiamo avuto 13 vertici negli ultimi 2 anni, e abbiamo adottato importanti riforme nel nostro quadro politico per affrontare le sfide. Per superare questa crisi, un impegno assiduo impegno sarà richiesto in futuro. Gli operatori del mercato o le agenzie di rating a volte consideriamo la nostra risposta come incompleta o insufficiente. Tuttavia, i progressi reali sono stati fatti nel ridisegnare l´area dell´euro, al fine di sviluppare le proprie basi, che sono sul suono media. A questo proposito devo elogiare lo straordinario lavoro del Presidente Monti - e l´Italia - sta portando avanti. Quando mi ha visitato a Bruxelles lo scorso novembre, ha spiegato il suo piano ambizioso di riformare l´Italia per raggiungere il consolidamento fiscale e promuovere la crescita economica. Accolgo con favore la rapida realizzazione di questo piano: un impressionante pacchetto finanziario è stato adottato dal Parlamento prima della fine del 2011, oggi, mi descrisse un nuovo pacchetto di misure per promuovere la crescita, a partire da una liberalizzazione dell´economia, che intende ad adottare nei prossimi giorni prima di presentarlo al Parlamento. La loro adozione è cruciale per la fiducia del mercato. Sono convinto che raggiungeremo la stabilità finanziaria attraverso la disciplina fiscale in tutti gli Stati membri, un coordinamento più economiche e più forte governance economica. Ma dobbiamo anche impostare le nostre economie su un percorso di crescita sostenibile. Per il breve termine, abbiamo discusso del trattato fiscale compatto ed i meccanismi di crisi. C´è un certo numero di cose posso affermare oggi: - Siamo d´accordo sul nuovo trattato fiscale compatto alla fine di questo mese e noi lo segno agli inizi di marzo; - I nostri meccanismi di crisi si stanno rafforzando. Il meccanismo di stabilità europeo (Esm) entrerà in vigore nel luglio 2012, prima del previsto. Ci sarà anche valutare l´adeguatezza del Efsf / Esm ´s taglia senza indugio. Stiamo lavorando con i nostri partner internazionali per aumentare le risorse del Fmi, che gli iscritti della zona euro hanno già annunciato un contributo di 150 miliardi di euro. Rapida attuazione di questi impegni è cruciale, dato che questi strumenti sono di fiducia e di rafforzamento della fiducia verso i mercati. Nel frattempo, dovremmo ri-concentrarsi sulla crescita e creazione di occupazione. Consolidamento della crescita amichevole e lo sviluppo di lavoro cordiale quello che ci serve! Crescita deve essere potenziata rafforzando l´offerta e stimolando la domanda. Dobbiamo urgentemente messo in atto un strategia anti-recessione, mobilitando i mezzi e gli sforzi a livello dell´Unione e - soprattutto - a livello degli Stati membri. Devo ammettere che ho trovato qualche ispirazione nella relazione il presidente Monti del maggio 2010 su "Una nuova strategia per il mercato unico" . Professor Monti ha sostenuto in quel momento che il pieno potenziale del mercato unico europeo non era ancora stato consegnato. Egli ha individuato gli anelli mancanti impedire al mercato di agire come un potente motore per la crescita e la distribuzione di benefici per i consumatori. Ha chiamato per un look fresco come il mercato e la dimensione sociale di un´economia integrata europea può essere reciprocamente rafforzati. Dal lato dell´offerta, il mercato unico è davvero la nostra principale risorsa. Dovremmo utilizzare appieno le sue potenzialità, in tutti i settori: prodotti, servizi, energia, economia digitale e di conseguenza fornire sulle proposte della Commissione entro la fine di quest´anno. Allo stesso modo, dobbiamo evitare una stretta creditizia per le nostre economie. Recenti misure dalla Banca centrale europea (Bce) a lungo termine di rifinanziamento per le banche sono state essenziali in questo contesto, ma abbiamo anche bisogno di mobilitare tutte le risorse finanziarie dell´Ue in modo più efficace per contribuire al finanziamento adeguato delle nostre economie , in particolare l´accesso delle piccole e medie imprese al capitale di rischio. Abbiamo anche bisogno di stimolare la domanda. Ripristinare la fiducia nella zona euro rafforzerà la fiducia dei consumatori, che è la chiave per migliorare i consumi privati. Nuove opportunità commerciali e nuovi mercati da sfruttare per stimolare la domanda estera e l´esportazione. I recenti sviluppi del tasso di cambio per l´euro aiuterà la nostra posizione competitiva. Abbiamo bisogno di spingere il nostro commercio e le opportunità di investimento con i nostri partner strategici. Io viaggio il mese prossimo a Pechino e Delhi per promuovere il commercio e gli investimenti con questi due paesi. Ma la nostra preoccupazione principale deve essere stimolare l´occupazione. Abbiamo bisogno di più posti di lavoro migliori e nuovi. Oggi, oltre 23 milioni di disoccupati in Europa. Il rallentamento economico rischia di aumentare questo numero. Molti di loro sono giovani. Le donne sono particolarmente colpite. I giovani sono il futuro dell´Europa e abbiamo bisogno di dare loro una speranza e una prospettiva decente di entrare nel mercato del lavoro. Il nostro obiettivo nel gennaio europea vertice dovrebbe essere per l´occupazione giovanile e l´apprendimento permanente. Il recente "opportunità gioventù" della Commissione iniziativa offre prospettive di competenze, formazione e collocamento. Anche il nostro "green jobs" potenziale dovrebbe essere pienamente sviluppato. In parallelo, e durante il semestre, abbiamo bisogno di promuovere una forte domanda di lavoro. Persone di assunzione dovrebbe essere più facile e più attraente. L´unione europea può aiutare gli Stati membri nei loro sforzi per riformare i mercati del lavoro, e per superare le "disparità delle capacità tecniche" della domanda e dell´offerta, e la "mancata corrispondenza geografica" facilitando la mobilità. Signor Presidente, oggi segna la tua primi 60 giorni in carica e quello che e l´Italia hanno già compiuto è impressionante. Sono sicuro che sarà in grado di presentare i vostri "primi 100 giorni" successi con risultati ancora più straordinari. L´agenda italiano è l´agenda europea. Non vi è alcuna distinzione o di tensione tra ciò che è perseguito qui a Roma e ciò che stiamo perseguendo a Bruxelles. Italia - membro fondatore dell´Unione - sta agendo nella giusta direzione e facendo ancora una volta il suo contributo per una migliore e più prospera. Grazie.  
   
 

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