Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 17 Gennaio 2012
 
   
  ORGANIZZAZIONE RETE SCOLASTICA E OFFERTA FORMATIVA; G.R. UMBRIA APPROVA PIANO 2012-2013

 
   
  Perugia, 17 gennaio 2012 - "Questo Piano rappresenta l´avvio di una prima fase di revisione delle istituzioni scolastiche dell´Umbria secondo i criteri dettati dal Governo nazionale con la Legge di stabilità 2012": così la vice presidente della Regione e assessore all´istruzione, Carla Casciari, commenta l´approvazione della Giunta regionale del "Piano dell´offerta formativa e della programmazione della rete scolastica in Umbria per l´anno scolastico 2012-2013" che inizierà così il suo iter per l´approvazione definitiva in Consiglio regionale. "Anche se siamo in attesa di conoscere il pronunciamento della Corte Costituzionale sul ricorso da noi presentato contro un provvedimento che invade la sfera di competenza regionale in materia di programmazione della rete scolastica, come Regione - ha detto Casciari - abbiamo proceduto con tempestività alla definizione del Piano per rispettare il termine imposto dal Ministero dell´Istruzione che indica il 31 gennaio 2012 come ultima data possibile per la sua approvazione". La legge di stabilità, infatti, prevede l´accorpamento delle scuole di infanzia, primaria e secondaria di primo grado in istituti comprensivi che devono essere costituiti da almeno mille alunni, ridotti a 500 per le istituzioni ubicate in piccole isole, comuni montani e aree caratterizzate da specificità linguistiche. Stabilisce inoltre che le singole istituzioni scolastiche (anche Istituti secondari di secondo grado) possano mantenere la propria identità solo se hanno un numero di alunni non inferiore a 600 unità, ridotto fino a 400 per le istituzioni nelle piccole isole, nei comuni montani, nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche. Ciò significa che non saranno assegnati dirigenti scolastici e neanche personale amministrativo; tale ulteriore taglio di organico (meno 1300 dirigenze a livello nazionale) fa seguito ad un triennio di tagli al personale docente e "Ata" che ha già prodotto 8 miliardi di risparmio sul capitolo istruzione pubblica. "Per la redazione del Piano, la Regione Umbria - sottolinea Casciari - anche nel rispetto della Linee guida per la programmazione territoriale della rete scolastica approvate a dicembre scorso dal Consiglio regionale, ha avviato un percorso di programmazione che ha tenuto conto sia delle valutazioni effettuate sui territori dalle Conferenze provinciali, a cui hanno partecipato singole istituzioni scolastiche, le Amministrazioni locali, l´Ufficio scolastico regionale, le organizzazioni sindacali". "Già nelle Linee Guida - prosegue Casciari - la Regione Umbria si era impegnata a raggiungere il numero di istituti comprensivi, così come richiesto dal Ministero, entro l´anno scolastico 2014-2015, e di raggiungere tale obiettivo utilizzando i parametri indicati come media regionale (ovvero come risultato ottenuto dal numero complessivo degli alunni diviso il numero delle dirigenze autorizzate), esercitando in questo modo la propria competenza a programmare le autonomie sul territorio. Interesse della Regione è stato quello di preservare, in accordo con le linee condivise sui tavoli nazionali, la qualità dell´offerta formativa su tutto il territorio regionale mantenendo quindi le specificità territoriali". Entrando nel merito, il Piano regionale approvato dalla Giunta prevede in provincia di Perugia: Comune di Giano dell´Umbria: istituzione di Istituto Omnicomprensivo, composto dall´Istituto Comprensivo di Giano dell´Umbria e la sede distaccata di Bastardo dell´Iis di Spoleto; Comune di Spoleto: istituzione di Istituto Comprensivo, composto dal Iii Circolo "A. Delle Genga" di Spoleto e Scuola Secondaria di I grado "Dante Alighieri" di Spoleto; Comune di Spoleto: accorpamento Itcg Spagna e Iis Spoleto, in un Polo Tecnico Professionale. Comune di Deruta: istituzione di Istituto Omnicomprensivo, per l´accorpamento dell´Istituto Comprensivo Mameli di Deruta e del Liceo Artistico "A Magnini" di Deruta; Comune di Assisi: creazione di un Istituto Istruzione Superiore per l´accorpamento dell´Iis "Marco Polo" e con Itgc "Bonghi" entrambi di Assisi. Per la provincia di Terni: Comune di Attigliano: la creazione di un Istituto Comprensivo Attigliano - Guardea dell´Istituto Comprensivo di Attigliano con le Scuole infanzia, primaria e secondaria di I grado di Guardea; Comune di Baschi: creazione di un Istituto Comprensivo di Baschi e Montecchio e Ist.comprensivo S. Venanzo " già in regime di reggenza; Comune di Narni: creazione di un Istituto Comprensivo per l´accorpamento della Direzione Didattica "G. Garibaldi" (meno le scuole infanzia Ponte S. Lorenzo, primaria Castelchiaro ) più le scuole di Calvi e Otricoli; Comune di Narni; istituzione di un Istituto Comprensivo con la Scuola secondaria I grado "L. Valli" e le scuole infanzia e primaria Ponte S. Lorenzo e primaria Castelchiaro. La Giunta regionale ha invece espresso parere non favorevole alla richiesta formulata dalla Conferenza Provinciale di Terni alla creazione nel Comune di Amelia di un Istituto Comprensivo composto dalla Direzione Didattica di Amelia e dalla Scuola secondaria di primo grado di Fornole, in quanto non rispondente a criteri di verticalizzazione che possono garantire qualità e continuità didattica. La stessa richiesta non ha trovato il parere favorevole dell´Ufficio Scolastico Regionale. La Giunta regionale, inoltre, prende atto che la Conferenza Provinciale di Terni ha elaborato comunque un piano triennale di riorganizzazione della rete scolastica come indicato nelle linee guida regionali. Con riferimento alla programmazione territoriale dell´offerta d´istruzione secondaria di Ii grado per l´anno scolastico 2012-13, si confermano gli indirizzi già approvati dal Consiglio regionale nel 2010 che prevedevano per il nuovo anno scolastico solo l´istituzione di quegli indirizzi per i quali erano sospesi i pareri e/o le autorizzazioni, senza prevedere aggiunte prima della verifica biennale; pertanto la Giunta Regionale ha espresso parere favorevole all´attivazione dei seguenti nuovi indirizzi rispetto al 2011-2012: Indirizzo coreutico presso il Liceo Linguistico Musicale Scienze Umane "Angeloni" di Terni, essendo nel frattempo stata stipulata la Convenzione con Accademia nazionale di Danza di Roma; Indirizzo musicale presso il Liceo Classico "A. Mariotti" di Perugia a seguito della Convenzione stipulata fra il Liceo e il Conservatorio di Musica "Morlacchi" di Perugia il 14 dicembre 2011. Indirizzo Meccanica, meccatronica e energia, presso l´"Istituto Istruzione Superiore Salvatorelli" di Marsciano, già approvato dal Consiglio regionale nel 2010, ma non ancora attivato presso l´istituto, prenderà il via per l´anno scolastico 2012-2013.  
   
 

<<BACK