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Notiziario Marketpress di Martedì 17 Gennaio 2012
 
   
  PIANIFICAZIONE: PIANO REGOLATORE UDINE

 
   
  Udine, 17 gennaio 2012 - Le scelte urbanistiche di certo non rappresentano una scienza esatta ma restano comunque confinate all´interno di soluzioni tecniche, che nulla hanno da vedere con "battaglie" di stampo politico. Ne è convinto l´assessore regionale ala Pianificazione territoriale ed alle Infrastrutture Riccardo Riccardi, che ieri ha incontrato nel capoluogo friulano il sindaco di Udine, Furio Honsell, accompagnato dall´assessore alla Pianificazione Mariagrazia Santoro, per una prima valutazione congiunta sul nuovo Piano regolatore generale comunale, che l´Amministrazione comunale vorrebbe presentare tra maggio e giugno prossimi. "La vivibilità urbanistica della città di Udine, al servzio dei suoi cittadini e delle sua attività socio-economiche - ha infatti dichiarato l´assessore Riccardi al termine della riunione - è un problema che da un punto di vista istituzionale, legislativo e tecnico coinvolge Comune e Regione, mentre sulla questione abbiamo visto purtroppo alzarsi un ´polverone´ di matrice politica o addirittura elettorale che nulla ha a vedere con le future previsioni territoriali del capoluogo". E dunque, come è emerso dall´incontro odierno di Riccardi, Honsell e Santoro (assieme ai tecnici di Regione e Comune), si è avviato un percorso "non di contrapposizione, ma di approfondimento, che proseguirà su ovvii tavoli tecnici, per raggiungere quei chiarimenti utili alla stesura del Piano regolatore, nonché del Pum, il Piano urbano della Mobilità". "Vogliamo trovare un punto di convergenza", è stato dichiarato, che dovrà peraltro passare sull´esame e sull´analisi delle aree commerciali della città - ampliamenti o nuove perimetrazioni - con un ventaglio di destinazioni possibili, non solo commerciali ma anche a carattere "direzionale", per le zone di via Faula, l´ex Safau, lo stabilimento Coca Cola di viale Palmanova, le aree commerciali sempre di viale Palmanova e di viale Venezia. "Siamo tutti consapevoli dell´esigenza - ha osservato l´assessore regionale Riccardi - di trovare tutte le soluzioni maggiormente compatibili tra i nuovi Piano commerciale e Piano regolatore di Udine, con la ferma volontà dell´Amministrazione del Friuli Venezia Giulia, comunque da tempo ribadita, di non ampliare un´offerta di spazi per il comparto del commercio a fronte di una domanda commerciale che senz´altro non appare destinata ad aumentare".  
   
 

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